L'Unodc lancia l'allarme: 'Boom di riciclaggio nei casinò del sudest asiatico'

Mentre Consiglio e Parlamento europeo stringono le maglie e sottolineano la posizione privilegiata nel combatterlo delle case da gioco, il fenomeno del riciclaggio di denaro si sta espandendo in maniera "critica" nell'est e nel sudest asiatico. Lo evidenzia un report dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (Unodc), secondo il quale nella regione stanno proliferando  nuove criptovalute e casinò fisici e online gestiti da bande armate volti a supportare attività cybercriminali e frodi informatiche, oltre che a riciclare il denaro ottenuto.
"I casinò online e le frodi informatiche si sono recentemente moltiplicati in tutto il sud-est asiatico, in particolare nel Mekong dall’inizio della pandemia di Covid-19. In modo allarmante, i gruppi criminali organizzati che gestiscono molte di queste operazioni lo hanno fatto con crescente sofisticazione, attraverso l’uso del data mining e dell’elaborazione, della tecnologia blockchain e, sempre più, dell’intelligenza artificiale generativa", afferma Jeremy Douglas, rappresentante regionale dell’Unodc per il Sud-Est asiatico e il Pacifico.

"Mentre i casinò e i junkets sono serviti per anni come veicoli per le attività bancarie clandestine regionali e il riciclaggio di denaro, la proliferazione di piattaforme di gioco d’azzardo online, e-junkets e scambi di criptovalute illegali e sottoregolamentati nel sud-est asiatico hanno cambiato il gioco, consentendo un movimento anonimo più rapido di fondi. Allo stesso tempo, la creazione e il successo di questi sistemi ha contribuito a espandere l’economia illecita più ampia e in forte espansione della regione, attirando a sua volta nuove reti, innovatori e fornitori di servizi nell’ecosistema criminale del Sud-est asiatico e del Mekong", spiega ancora Douglas.

Il report dell'Unodc stima che all’inizio del 2022 ci fossero più di 340 casinò nel Sudest asiatico, sia legali che non; stando agli ultimi dati, il mercato delle scommesse online potrebbe arrivare a più di 205 miliardi dollari entro il 2030, con la regione asiatica che rappresenterà il 37 percento del mercato globale. Stando all’analisi, le misure di repressione attuate dai governi della Regione sono state uno dei motivi principali dietro la diffusione delle attività illegali.