Massachusetts: allentate le restrizioni ai tavoli dei casinò

Mentre l'Italia si prepara a una nuova stretta e a una Pasqua in rosso, non certo colore di festa, in Massachusetts si prova ad allentare le maglie. La Massachusetts Gaming Commission ha approvato le misure richieste da Mgm Springfield e Encore Boston Harbor a causa del miglioramento delle statistiche sul coronavirus nello stato.

"Siamo confortati dal sapere che le nostre misure sono state implementate e continueremo a fare affidamento sugli sforzi di conformità dei due licenziatari", afferma Cathy Judd-Stein, presidente della commissione.
I giochi di blackjack aumenteranno da tre a quattro posti con i divisori in plexiglass ancora al loro posto e un minimo di tre piedi tra le posizioni dei giocatori.

I tavoli di dadi, che sono stati chiusi l'anno scorso quando i casinò del Massachusetts hanno sospeso l'attività a marzo, consentiranno un massimo di sei giocatori, tre su ciascun lato di un tavolo, con divisori in plexiglass tra i giocatori e divisori per tre croupier. Verrà applicata una distanza minima di quattro piedi tra i sedili, i dadi saranno disinfettati tra i lanci e ai non giocatori non sarà permesso di riunirsi attorno ai tavoli.
Lo staff della commissione di gioco ha detto che l'apertura dei tavoli di dadi e il posto extra per il blackjack consentiranno di aggiungere dipendenti nei casinò e ampliare le opportunità di gioco per i giocatori.

I membri della Commissione hanno approvato l'espansione del blackjack con un voto di 3-1. I dadi sono stati approvati con un voto di 4-0. Il membro della commissione di gioco Eileen O'Brien ha votato per il ritorno dei dadi ma si è opposto all'aggiunta del quarto giocatore di blackjack. Le sue preoccupazioni, ha dichiarato alla stampa locale, sono erano in parte dovute al fatto che gli avventori possono alzare le mascherine mentre sono seduti.

A gennaio Mgm Springfield, Encore Boston Harbor e Plainridge Park Casino hanno generato entrate per 58 milioni di dollari operando a una capacità ridotta del 40 percento. Si è trattato di un aumento di 7,77 milioni - 15,6 percento - rispetto a dicembre 2020, ma comunque un calo del 16,2 percento (11 milioni di dllari) rispetto a quello che i casinò hanno portato a ottobre 2020, l'ultimo mese intero prima che i casinò hanno dovuto chiudere la sera alle 21:30. Quel coprifuoco è terminato a febbraio.