Nevada, allo studio il pagamento delle vincite agli 'intrusi' nei casinò

Il Nevada Gaming Control Board sta valutando se consentire alle persone che sono state espulse da un casinò di riscuotere le proprie vincite se riescono a rientrare e assicurarsi una vittoria.
Il 4 ottobre, i membri del consiglio di gioco hanno deciso di onorare il pagamento di un jackpot di slot machine superiore a 2.000 dollari a un individuo con precedenti di violazione di domicilio. Secondo un rapporto del Las Vegas Review-Journal, l'individuo aveva già vinto il jackpot all'inizio dell'anno presso l'hotel-casinò Casablanca di Mesquite, nel Nevada.

Il casinò ha contestato il pagamento, citando numerosi episodi di presunta cattiva condotta, tra cui piccoli furti, comportamento disordinato e violazione di domicilio, con sei eventi documentati che vanno dal 2011 all'anno precedente. Nonostante questi episodi, l’intruso è riuscito a rientrare nel casinò e ad assicurarsi i jackpot in tre diverse occasioni nel corso di diversi mesi, afferma il rapporto.
I funzionari del settore dei giochi hanno espresso crescenti preoccupazioni riguardo al problema, in particolare lungo la Strip di Las Vegas. I giocatori banditi hanno evidentemente riconosciuto che multe minori per violazioni di violazione di domicilio non fungono da deterrente efficace per rientrare di nascosto in un casinò e riprendere a giocare alle slot machine.

Christopher Lalli, un assistente procuratore distrettuale della contea di Clark, ha condotto un'analisi dei documenti di luglio, che ha rivelato 87 casi di violazione di domicilio portati davanti a un giudice di Las Vegas che presiede un tribunale specializzato nei corridoi dei resort. Nella maggior parte dei casi, gli imputati si dichiarano colpevoli e ricevono l'ordine di astenersi dai locali del casinò, solitamente per una durata di sei mesi.
Secondo il rapporto, le autorità hanno notato che i trasgressori spesso ignorano questi ordini giudiziari e procedono a rientrare nei casinò. Quando successivamente vincono i jackpot, anticipano che i regolatori applicheranno le politiche stabilite decenni fa, richiedendo che le loro vincite vengano pagate.