Ok Ue a norme slovene su giochi e casinò: sotto la lente i crediti promozionali
Ultimo giorno di stand still delle nuove norme della Slovenia su casinò e sale da gioco: introdotte disposizioni sui crediti promozionali.
Scritto da Amr
immagine tratta dalla pagina Facebook della Commissione europea
Il regolamento della Slovenia che modifica il regolamento relativo al sistema informativo di vigilanza sui giochi d'azzardo è oggi 5 agosto al suo ultimo giorno di stand still in Commissione europea a Bruxelles e nessuno tra gli stati membri, come neppure la Ce, hanno presentato osservazioni o pareri che determinassero il prolungamento di questa permanenza.
La proposta di regolamento modifica le procedure per ottenere l'autorizzazione dell'Amministrazione finanziaria della Repubblica di Slovenia (Autorità di vigilanza) per collegare il sistema informativo di gioco dell'operatore di gioco d'azzardo al sistema informativo dell'Autorità di vigilanza e per aumentare il livello di fiducia nell'affidabilità e credibilità dei dati ottenuti dall'autorità di vigilanza presso gli operatori del gioco con vincita in denaro e del loro sistema informativo di vigilanza.
È prevista l'integrazione dei requisiti per la corretta manutenzione del sistema informatico, delle operazioni senza contanti e del trasferimento e controllo dell'uso dei crediti promozionali, che consentirà all'autorità di vigilanza di esercitare in modo più efficiente e semplice il controllo sull'organizzazione del gioco d'azzardo in Slovenia.
In particolare, vengono disciplinati i crediti promozionali, ossia crediti che non possono essere riscossi dal giocatore alla cassa o scambiati con denaro. Si possono utilizzare crediti non rimborsabili acquistati dal giocatore alla cassa e crediti non rimborsabili concessi al giocatore dal concessionario.