Stati Uniti, incassi record per i casinò tribali
I casinò tribali esistenti negli Stati Uniti stabiliscono entrate da record nell'anno fiscale 2017.
Scritto da Gt
Gli operatori di gioco tribale negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 4 percento delle entrate per l'anno fiscale in corso, battendo un altro record. Secondo i dati diffusi dalla National Indian Gaming Commission (Nigc) all'inizio di questa settimana, 494 sedi di gioco gestite da 242 tribù hanno avuto un Ggr (Gross Gaming Revenue – entrate di gioco lorde) di circa 32,4 miliardi di dollari nel 2017 - un aumento del 3,9% rispetto ai dati dell'anno precedente.
Tuttavia l'anno precedente aveva anche dieci luoghi in meno.
L'anno fiscale del 2017 è il settimo consecutivo in cui il settore ha registrato una crescita dopo essersi stabilizzato a 26,5 miliardi di dollari nel 2010. Nell'anno fiscale 2017 ci sono state un totale di 33 sedi che hanno generato circa 250 milioni di dollari, lo stesso dell'anno fiscale 2016. Tuttavia il numero di sedi ottenute che guadagnano tra i 100 milioni e i 250 milioni di dollari è aumentato di 5, portando il totale a 56.
IL DETTAGLIO DEI DATI - I 74 casinò nella regione di Sacramento – Nevada del nord e California - hanno riportato la più alta percentuale dei guadagni complessivi per l'anno fiscale 2017. I casinò hanno generato circa 9 miliardi di dollari. Ad andarci vicine sono state le 37 sedi nella regione di Washington DC, generando circa 7,3 miliardi di dollari. Questo include aree come Carolina del Nord, Connecticut, Mississippi, Florida, New York e Alabama.
Sacramento ha raggiunto il primo posto anche in termini di guadagni anno su anno con un aumento del 7,3 percento. Le regioni di Portland, composte da Washington, Oregon, Alaska e Idaho, hanno registrato un aumento anno su anno del 6,5 percento.
Tuttavia ci sono state anche prestazioni negative. La regione di Rapid City, costituita da Montana, Wyoming e Dakotas, ha registrato un calo del 2,7 percento nei guadagni anno su anno.
DUE MOTIVI PER FESTEGGIARE - L'anno in corso segna anche il 30° anniversario dell'Indian Gaming Regulatory Act (Igra). Secondo Jonodey O. Chaudhuri, presidente di Nigc, il successo dei casinò tribali è la prova che i principi di base della legge federale indiana devono essere mantenuti e che devono svolgere un ruolo chiave nelle prossime discussioni sulle politiche pubbliche.
In futuro i casinò tribali guadagneranno probabilmente di più grazie alle scommesse sportive. Gli operatori tribali stanno già cercando di fare delle scommesse sportive una parte fondamentale delle loro offerte. Dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha abolito il divieto federale sulle scommesse sportive a maggio, Nigc ha rilasciato una dichiarazione in merito alla necessità per le tribù di avere un "posto al tavolo" riguardo al mantenimento dei regolamenti di gioco e anche al controllo delle operazioni dei casinò.