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Porto Rico, l'industria dei casinò compie 75 anni e continua a puntare sul turismo

07 agosto 2023 - 15:35

La Puerto Rico Gaming Commission ricorda l'approvazione della legge sui casinò: da 75 anni l'obiettivo è incentivare il turismo.

Scritto da Redazione
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Un compleanno di quelli importanti, per una nascita che aveva e continua ad avere lo stesso scopo. 
La Puerto Rico Gaming Commission commemora il 75° anniversario dell'approvazione della legge che nel 1948 ha dato il via allo sviluppo dell'industria del gioco d'azzardo, regolata dal governo per la protezione dei giocatori. Nel ricordare il compòleanno, il direttore esecutivo ad interim della Puerto Rico Gaming Commission (Cjpr), Jaime Rivera Emmanuelli, ricorda che lo scopo della legislazione era promuovere l'attività turistica sull'isola autorizzando casinò e slot machine, come è consuetudine nei centri di intrattenimento nelle destinazioni turistiche di tutto il mondo. "Un obiettivo costantemente raggiunto se si considera che l'isola ha un crescente catalogo di offerte turistiche, a cui recentemente si sono aggiunte scommesse sportive e giochi a distanza", afferma il funzionario.

"Dopo il Nevada, nel 1931, Porto Rico è stata la seconda giurisdizione negli Stati Uniti (come si legge su Wikipedia, dopo un referendum popolare definito 'non vincolante' del 2012,  gli abitanti del luogo hanno scelto di divenire uno Stato federato degli Stati Uniti: a seguito di questo risultato, confermato da un'ulteriore consultazione elettorale tenutasi nel 2017, è stata così depositata presso il Congresso degli Stati Uniti una richiesta ufficiale di avvio dell'iter legislativo che potrebbe trasformare l'isola in uno Stato dell'Unione entro il 2025, a tutt'oggi non ancora approvata Ndr) ad approvare la legislazione per avere casinò. Con l'approvazione della legge 221 del 15 maggio 1948, è stato stabilito nell'isola il quadro legale per salvaguardare la trasparenza delle puntate al gioco, attraverso il regolamento", afferma.

“Il quadro normativo ha reso possibile la creazione di un'industria formale, vigilata dal Governo, al fine di assicurare a turisti e locali le maggiori garanzie di purezza dei giochi". 
L'industria portoricana dei casinò conta attualmente 18 strutture: i fondi che generano sono distribuiti tra i casinò, il governo centrale, i programmi educativi dell'Università di Porto Rico, il Dipartimento del Tesoro e la Compagnia del Turismo.

Negli ultimi dieci anni (2013-2023), il governo ha ricevuto in totale un totale di 1.369.835.368 dollari.
"La Gaming Commission, in qualità di organismo di regolamentazione, garantisce il rispetto delle procedure di autorizzazione, supervisione e controllo di casinò, slot machine e scommesse sportive. Ogni casinò deve disporre di una licenza per operare. In questo modo, stabiliamo un buon equilibrio tra il libero funzionamento delle case da gioco e gli interessi dello Stato e della sua gente", sottolinea Rivera Emmanuelli.

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