New York, un casinò in arrivo nel campo da golf di Trump

L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta cercando di tornare nel business dei casinò, ma questa volta come proprietario. Il repubblicano ha infatti siglato un accordo con l'operatore di casinò Bally's per affittare 17 acri di terreno sul suo campo da golf nel Bronx (New York) e che ha in gestione (peraltro in perdita) sino al 2032.
In effetti Donald Trump affitta il terreno per il campo da golf dal dipartimento dei parchi del consiglio comunale che copre 200 acri di un'ex area di discarica, dalla storia alquanto travagliata, tra i cattivi odori scaturiti dal gas naturale della zona che si sviluppa dal percolato delle acque che bagna la discarica coperta, un po’ per i dispetti, alcuni finiti in tribunale, che l’ex sindaco di New York Bill de Blasio e l’ex presidente reciprocamente si scambiavano.
Trump non darebbe il suo nome al casinò e sarebbe solo il proprietario dello sviluppo che Bally's costruirebbe e che deve ancora essere autorizzato per lo sviluppo e anche approvato per l'approvazione della licenza per gestire un casinò nel Bronx.

Tuttavia, il Trump Golf Links a Ferry Point si trova nella zona che è stata approvata per costruire tre nuovi casinò nello stato di New York.
Secondo il rapporto originale sull'accordo, Bally's, in caso di successo nello sviluppo dell'area, alla fine vorrebbe rilevare Trump dal campo da golf e svilupparlo in una zona verde per i residenti.
L'impero del golf di Trump, composto da 15 proprietà, ha perso oltre 300 milioni di dollari in due decenni, secondo quanto riportato dal New York Times.