Casinò Saint Vincent, Consiglio di Stato conferma sì a lavori di sistemazione
Il Consiglio di Stato respinge ricorso di proprietaria di immobile contro i lavori di sistemazione della sala multiuso del Casinò di Saint Vincent.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dalla comproprietaria di un immobile situato nelle vicinanze del Casinò de la Vallée a Saint Vincent per l'annullamento del decreto del Presidente della Regione Valle d’Aosta n. 20 del 28 gennaio 2014, di approvazione del progetto relativo ai lavori di sistemazione della sala multiuso della casa da gioco.
La ricorrente aveva chiesto l'annullamento del decreto del Presidente della Regione Valle d’Aosta n. 20 del 28 gennaio 2014, recante l’approvazione di un progetto relativo ai lavori di sistemazione della sala multiuso del Casinò della Vallèe di Saint Vincent, consistenti nella realizzazione di una pensilina stabile di grandi dimensioni di copertura dell’ingresso secondario del Casinò.
In precedenza il Tar per la Valle d’Aosta aveva accolto in parte un ricorso analogo sullo stesso intervento, "rilevando che l’approvazione del progetto non era stata preceduta da uno studio di compatibilità dell’intervento con lo stato di pericolosità idraulica né da uno studio di compatibilità con lo stato di dissesto in essere".
"Il Collegio - si legge nella pronuncia del Consiglio di Stato - esclude che tra le due controversie – quella attualmente pendente avanti a questo Consiglio in sede giurisdizionale e quella in esame – sussista un rapporto di pregiudizialità necessaria. Indubbiamente tra le due cause sussistono molteplici punti di contatto, ma i provvedimenti impugnati sono differenti e poggiano su distinte istruttorie. Non si ravvisano, pertanto, ragioni per disporre la sospensione del presente giudizio, in attesa della definizione della parallela controversia instaurata in sede giurisdizionale".