Salmoiraghi: 'Libere scelte non sono follie, Pagan si scusi'
Il consigliere comunale di minoranza Roberto Salmoiraghi ritiene irrispettose le dichiarazioni dell'amministratorre delegato del Casinò sulla popolazione residente.
Le dichiarazioni dell'amministratore delegato del Casinò Campione d'Italia Carlo Pagan "(...) bisogna guardare la situazione 'vedendo il bicchiere mezzo pieno' (...) dimenticando le 'follie' di un paese che si sceglie, in un momento così delicato, leader politici 'condannati' e pertanto, in qualsiasi democrazia evoluta, impresentabili..." sono "dichiarazioni di plastica prepotenza e ignoranti i valori democratici e di libertà di pensiero, questi si', propri di qualsiasi democrazia evoluta e non".
Lo afferma in una nota il consigliere comunale di minoranza Roberto Salmoiraghi, secondo il quale "definire come 'follie' le libere scelte della popolazione rappresenta infatti, a parere di chi scrive, un atto irrispettoso della democrazia, oltreché, almeno in apparenza, tracotante. E' desolante e preoccupante che l'amministratore della Casa da gioco, interamente partecipata dal Comune, manifesti tanto apertamente la sua così bassa opinione della popolazione campionese. Chi scrive ritiene che affermazioni di tal fatta non sono mai giustificabili e non lo sono, di conseguenza, neppure alla luce delle evidenti difficoltà e falle che strutturalmente interessano la Casa da gioco sotto l'attuale amministrazione Pagan".