Bando Dg Casinò Campione, Comune corregge il documento originario
Il Comune di Campione d'Italia procede a correggere il refuso nell'allegato al bando per Dg del Casinò, direttamente nel testo pubblicato il 14 maggio.
Scritto da Amr
fonte sito del ministero dell'Interno
Dopo l'ammissione da parte del sindaco di Campione d'Italia Roberto Canesi, che uno degli allegati al bando per direttore generale del Casinò (tutti gli atti sono stati pubblicati sull'albo pretorio il 14 maggio) conteneva un refuso, ossia la sola previsione della laurea in Giurisprudenza come titolo di studio idoneo (nel bando è prevista anche quella in Economia) e che dunque si sarebbe provveduto a “integrare il facsimile di istanza e a pubblicare la precisazione”, il Comune ha in effetti proceduto all'integrazione. Lo ha fatto andando direttamente a modificare il documento in pdf pubblicato il 14 maggio, che dunque oggi 17 maggio recita correttamente “Diploma di laurea (vecchio ordinamento o magistrale nuovo ordinamento) in Giurisprudenza o Economia”, restando tuttavia pubblicato il 14 maggio e non oggi. Forse questa procedura potrebbe indurre in errore chi, il 14 maggio, aveva scaricato i moduli e magari non ha letto Gioconews.it, che aveva informato del refuso presente e dell'intenzione del sindaco di integrare. Tanto più che, almeno per ora, 16,35 di venerdì 17 maggio, né sul sito del Comune né sull'albo pretorio c'è l'annunciata precisazione.
C'è da ricordare che già in passato l'amministrazione aveva commesso qualche refuso nella pubblicazione di atti all'albo pretorio. In particolare, nel gennaio del 2022 aveva pubblicato il Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023 nel quale si soffermava a lungo sulla presenza dei controllori comunali al Casinò, che invece erano già allora stati soppressi da tempo. Dopo la segnalazione da parte di Gioconews.it del refuso, nel maggio dello stesso anno la giunta comunale aveva approvato una nuova delibera, con la quale si confermava il Piano anticorruzione relativo al triennio 2021-2023, fatta eccezione per il "mero errore materiale" che si riferiva appunto all'utilizzo dei controllori comunali, delibera che era stata poi pubblicata all'albo pretorio.
Più recentemente, neanche una decina di giorni fa, sull'albo pretorio era stata pubblicata una determina con la quale il Comune di Campione d'Italia aveva corretto l'errore di trascrizione relativo alla redazione della determinazione del febbraio scorso con cui aveva affidato a un ingegnere campionese "l'incarico per la verifica dello stato manutentivo delle strutture e infrastrutture complesse" dell'immobile che ospita il Casinò.
L'affidatario aveva chiesto al Comune la "correzione di incarico professionale", in quanto ritenuto "non coerente al disciplinare di incarico da lui proposto".