Campione 2.0: 'Casinò fornisca atti su bandi e nuove assunzioni'
I consiglieri di Campione 2.0 inviano al Casinò una richiesta di accesso agli atti in merito ai recenti bandi per le nuove assunzioni.
Scritto da Amr
Nuova puntata in merito alla vicenda dei recenti bandi per nuove assunzioni al Casinò Campione d'Italia, di cui sono state anche pubblicate le relative graduatorie. Come noto, infatti, i consiglieri comunali di Campione 2.0 Simone Verda e Gianluca Marchesini avevano interrogato in proposito il sindaco Roberto Canesi, chiedendo innanzitutto di conoscere se le procedure seguite erano corrette. La risposta del sindaco non è stata evidentemente ritenuta convincente o esaustiva, tant'è che i due consiglieri hanno inviato una richiesta di accesso agli atti al Comune, ottenendo come riscontro che “l'istanza di accesso di cui all'oggetto vada direttamente inoltrata alla società Casinò di Campione Spa”, come ha loro scritto la segretaria generale del Comune Maria Vignola.
Tanto hanno fatto Verda e Marchesini: i due hanno infatti chiesto alla Casinò di Campione Spa società benefit di fornire, entro quindici giorni dal suo deposito, “tutte le seguenti informazioni e di rilasciare i corrispondenti supporti documentali in merito alle tre graduatorie”. Più in dettaglio: “l’elenco dei partecipanti che hanno presentato domanda di partecipazione a ciascuno dei tre bandi sopra menzionati corredato dalle caratteristiche professionali di ciascun aspirante (documenti di riferimento: domanda del candidato, curriculum vitae, dichiarazioni professionali dell’aspirante); il procedimento seguito dalla società di gestione e/o dal Comune per la formazione della/e commissione/i giudicatrice/i rispetto a ciascuna delle tre procedure di reclutamento, con indicazione del nominativo dei componenti e dei loro requisiti di professionalità e indipendenza (documenti di riferimento: provvedimenti di istituzione della/e commissione/i, verbali di consiglio d’amministrazione o comunali, dichiarazioni attestanti l’assenza di conflitti d’interesse o rapporti con i candidati e loro famigliari); lo svolgimento dell’attività della/e predetta/e commissione/i giudicatrici, in particolare quanto alla determinazione dei criteri di giudizio anteriormente ed anonimamente rispetto alle valutazioni delle candidature (documenti di riferimento: tutti i verbali delle sedute della/e commissione/i ivi compreso quello di approvazione delle graduatorie); la prova dell’intervenuto accertamento, per i soggetti assunti, dei loro requisiti di moralità e professionalità e dell’inesistenza di conflitti d’interesse (documenti di riferimento: atti attestanti l’assenza di procedimenti penali in corso o condanne, autodichiarazioni di assenza di rapporti con la società o le società coinvolte dalla gestione poker ecc.); la prova dell’avvenuto interpello, previsto dal vigente contratto aziendale, e conseguente rifiuto a coprire le posizioni da parte dei dipendenti il cui contratto di lavoro individuale contempla la conduzione dei giochi 'Ultimate Texas Hold’em', 'Poker Russo' e Poker in tutte le sue varianti”.