skin

Casinò Campione, Salmoiraghi e Balsamo interrogano il sindaco su conti 2015

25 febbraio 2016 - 16:28

I consiglieri di minoranza Salmoiraghi e Balsamo hanno presentato un'interrogazione al sindaco di Campione chiedendo numerosi dati sul Casinò.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò Campione, Salmoiraghi e Balsamo interrogano il sindaco su conti 2015

Nel corso del consiglio comunale di oggi 25 febbraio, chiesto dalla minoranza proprio per discutere i rapporti tra Comune e Casinò, i consiglieri Roberto Salmoiraghi e Alfio Balsamo hanno presentato un'interrogazione a risposta scritta al sindaco di Campione d'Italia, Maria Paola Mangili in Piccaluga, avente per oggetto la Casa da gioco. In dettaglio, i due consiglieri di minoranza chiedono di sapere “quali sono le intese tra Comune e Casa da gioco in relazione alla determinazione finale per la corresponsione della quota a saldo 2015”, oltre che di avere “copia di tutta la corrispondenza tra Comune e gestione della Casa da gioco in riferimento ai mancati o ritardi dei trasferimenti decadali dovuti e previsti dalla convenzione in essere” e “di tutta la corrispondenza intercorsa per l'applicazione delle sanzioni di franchi 5mila giornalieri in caso di ritardato versamento delle quote”. Se “nella denegata ipotesi che la Casa da gioco non abbia adempiuto a tale obbligo convenzionale, si chiede se il Comune abbia intrapreso la procedura di incameramento della cauzione”.

Salmoiraghi e Balsamo chiedono inoltre “di avere copia di tutti i report che la società di gestione deve trasmettere al Comune alla fine di ogni trimestre sulla situazione economico-finanziaria dell'azienda”. Un'altra parte dell'interrogazione riguarda la gestione del poker: si chiede di conoscere “incassi 2015 relativi ai tornei di poker, incassi 2015 poker cash, totale delle mance del 2015, costi totali sostenuti (ospitalità, provvigioni alla cooperativa, imposte e tasse)”, mentre per quanto attiene i porteur si chiedono i proventi 2015 prodotti da ognuno di loro, “l'ammontare dei crediti da essi generati”, se “ad oggi sono tutti onorati” e, in caso contrario, a quanto ammonti “la quota non onorata”, oltre che i “costi totali delle provvigioni e del pacchetto ospitalità”. Ultime richieste, quelle sul gioco online, di cui si chiede di conoscere “proventi 2015, costi totali sostenuti (team del gioco online, eventuali provvigioni a piattaforma di appoggio, imposte e tasse)”, quelle sulle partecipate, in particolare Verve Spa, ci cui si vogliono conoscere proventi e costi 2015, e infine sull'esternalizzazione dei servizi: quali siano stati quelli affidati a terzi e il costo singolo degli stessi.

Articoli correlati