Casinò tribali, in California una proposta sulla legalità dei giochi di carte nelle sale

Un disegno di legge che consente alle tribù indiane di citare in giudizio le sale da gioco per difendere i loro diritti esclusivi: è il “Tribal declaratory relief act of 2023”, contrassegnato dalla sigla SB549, presentato dal Comitato giudiziario dell'Assemblea della California

I membri del comitato giudiziario hanno votato all'unanimità per l'atto, accettando l'argomento tribale secondo cui fornire alle tribù una causa una tantum è il modo migliore per risolvere la loro disputa di lunga data con le sale da gioco.

Il disegno di legge, si legge su Sbc Americas, consentirebbe "rilievi dichiarativi e ingiuntivi limitati" e non consentirebbe alle tribù di nominare lo Stato nell'azione legale. Tuttavia, consentirebbe alle tribù di intentare un'azione legale sia contro le sale da gioco che contro i gruppi di terze parti che forniscono alcuni dei "proposition player" (i giocatori impiegati dei casinò incaricati di mantenere i tavoli attivi).  

Se il tribunale sceglie in tal senso, può "fare una dichiarazione vincolante in forma affermativa o negativa ed effetto, che avrà la forza di una sentenza definitiva, e può emettere un provvedimento ingiuntivo che ingiunge l'ulteriore funzionamento del gioco controllato o concedere qualsiasi altro provvedimento il tribunale ritiene opportuno”. Tuttavia, le tribù non possono chiedere danni monetari, sanzioni o rimesse delle spese legali.

Il Senato ha approvato all'unanimità il provvedimento a maggio e ora il disegno di legge sta passando all'Assemblea.

Se approvato, il disegno di legge potrebbe aiutare a chiarire una questione che divide aspramente tribù e sale da gioco e faceva parte della battaglia sulle scommesse sportive che ha imperversato nello Stato lo scorso anno. Mentre l'attenzione sulla Proposition 26 nei media era la legalizzazione delle scommesse sportive nei casinò tribali, la misura includeva anche una sezione che concedeva esplicitamente il diritto alla roulette e ai giochi di dadi ai casinò tribali.

Mentre molti legislatori hanno espresso apertamente opposizione alla proposta di scommesse sportive online, Prop 27, l'approccio alla Prop 26 è stato più agnostico con molti che non hanno espresso alcuna posizione sulla misura.

Le tribù hanno precedentemente tentato di portare la questione in tribunale senza successo. Nel 2021, la Corte d'appello del circuito della California ha affermato che le tribù non avevano la legittimazione a intentare la causa e ha archiviato il caso.