Consiglio Valle, doppio focus sul Casinò di St. Vincent e concordato

Doppio appuntamento in Consiglio Valle, convocato per il 30 novembre a il 1° dicembre, per discutere di temi direttamente riguardanti il Casinò di Saint Vincent. All'ordine del giorno dei lavori, come preannunciato, c'è infatti l'approvazione del Defr 2023-2025, il Documento di economia e finanza regionale sul quale la commissione Affari generali ha espresso a maggioranza il suo parere favorevole e che prevede di avviare delle valutazioni sulla gestione della Casa da gioco valdostana al termine del concordatario, a fine 2024.

Tuttavia, la scaletta dei lavori prevede anche l'esame dell'interrogazione presentata dal consigliere della Lega Stefano Aggravi, avente per oggetto la "Corrispondenza delle procedure riorganizzative poste in essere da Casino de la Vallée SpA alle previsioni del piano concordatario vigente".
Il consigliere ricorda infatti sia la procedura di messa in mobilità di 25 dipendenti, che si è peraltro già conclusa con il raggiungimento dell'accordo tra azienda e sindacati, ma anche l'Avviso di ricerca per l'individuazione di uno studio professionale incaricato di predisporre il piano di manutenzione e rinnovo delle camere del Grand Billia e del Park Hotel Billia e interroga dunque il Governo regionale per conoscere "quali siano i dettagli e gli effetti operativi, nonché sul costo del personale dell'Azienda, della procedura di mobilità" e "se gli avvisi di selezione del personale presenti sul sito istituzionale della Casa da gioco, nonché su alcuni canali social, siano pubblicati in coerenza con tale procedura".

Il consigliere, che è stato assessore al Bilancio e Partecipate nella giunta guidata da Nicoletta Spelgatti, oggi senatrice, vuole anche sapere "quali siano le motivazioni alla base della pubblicazione dell'Avviso di ricerca per l'individuazione di uno studio professionale incaricato di predisporre il piano di manutenzione e rinnovo delle camere del Grand Billia e del Park Hotel Billia" e "se le materie trattate nei due punti precedenti siano in linea con le previsioni del piano concordatario ad oggi vigente".