Fiamma tricolore: 'Casinò Campione, non mettere a rischio rinascita e recupero economico'
25 settembre 2023 - 11:34
La Fiamma tricolore critica la presa di posizione della Uilcom sul Casinò Campione e invita a non mettere a rischio la rinascita e il recupero economico avviati.
Scritto da Redazione
La Fiamma Tricolore di Como, per voce del suo segretario organizzativo Carlo Russo, si dice "stupita del contenuto e delle pretese" della lettera inviata dalla Uil comasca all'amministratore delegato del Casinò Campione Stefano Silvestri. In particolare, si rammarica che "per dare soddisfazione a qualche dirigente sindacale rampante o a qualche tesserato si chieda a Silvestri quella domanda la cui risposta già conosciamo. Ecco dunque la Uil esternare dubbi, preoccupazioni (solo ora però) ma su quei fatti, concorso, assunzioni, graduatorie, c'è un esposto ben dettagliato dell'ex amministratore delegato del Casinò Marco Ambrosini che argomenta cosa sia effettivamente accaduto, tutto ora al vaglio della magistratura comasca".
Il partito comasco sottolinea che con queste dichiarazioni "si mette a rischio (...) il lavoro di rinascita e di recupero economico fino ad ora fatto dal Casinò, anche se senza i risultati sperati e preventivati" e si "addolora" nel vedere che "gli interessi di parte tentino di prevalere su quelli generali, di azienda e paese. Non è un momento economico facile e non vi è posto di lavoro in Italia (Montecitorio a parte) che non si lamenti della carenza di personale qualificato... ma oltre alla difficoltà di trovare lavoratori adeguati e non raccomandati si aggiungono i costi sempre esosi per i datori che assumono".
Secondo la Fiamma tricolore "se il Casinò ha delle risorse economiche disponibili, le deve prioritariamente destinare a pagare i suoi debiti, specie quelli verso gli ex dipendenti, come lo stesso Comune deve assolutamente pagare i suoi crediti". Poi, sempre secondo la Fiamma, il Casinò deve "migliorare la dinamica contrattuale degli attuali lavoratori che da anni si stanno sacrificando per la Casa da gioco. Basta con capricci e piagnistei e si lavori nell' interesse di tutti, cercando di limitare o eliminare la piaga dell'assenteismo altissimo. Quindi muoviamo come Fiamma tricolore un plauso al difficile lavoro dell'Ad Silvestri" e gli chiediamo di "verificare le assunzioni, la graduatoria, più volte ritoccata, e soprattutto i vari appalti, dando una mano a ristabilire la trasparenza amministrativa".