Nuovi casinò in Svizzera, Losanna dice no

Dopo di una serie di tentennamenti, il Comune di Losanna ha deciso di non ospitare il nuovo casinò che era stato proposto nel quartiere Flon nell'ambito del processo di gara per il rilascio di nuove concessioni di gioco in Svizzera.

Una decisione accolta con soddisfazione dell'associazione Dipendenze Svizzera, che sottolinea come essa si colloca "in un contesto in cui anche l'organo di controllo delle case da gioco ritiene che i danni generati dal gioco siano meno significativi delle ricadute economiche".
A suo dire questa decisione, che "favorisce la protezione delle popolazioni più vulnerabili agli interessi economici, è encomiabile e dovrebbe servire da esempio". Dipendenza Svizzera incoraggia le autorità pubbliche di ogni cantone a continuare a dare priorità alla protezione della popolazione nelle loro decisioni e ad attuare politiche che riducano al minimo i rischi e le conseguenze negative sulla salute pubblica.

Invece, l'associazione esprime il proprio rammarico per i commenti della Commissione federale delle case da gioco riportati dal quotidiano francofono "24 heures", secondo cui le ricadute economiche delle case da gioco superano le sofferenze ei problemi generati. "È deplorevole  - a suo dire - che la Commissione, incaricata di proteggere adeguatamente la popolazione dalla dipendenza dal gioco d'azzardo, abbia una visione dei giocatori ridotta esclusivamente a considerazioni finanziarie. Ciò è tanto più scioccante quando sappiamo che il 3,1 percento della popolazione svizzera che ha problemi con il gioco d'azzardo genera da solo il 31,3 percento del reddito dell'industria del gioco d'azzardo".