San Pellegrino Terme, l'assessore Scanzi: 'Più turismo e occupazione con un casinò'

La possibilità di aprire un casinò stagionale a San Pellegrino Terme, prevista dal disegno di legge presentato in Senato da Adriano Paroli (Forza Italia) è salutata con favore dagli amministratori del Comune della provincia di Bergamo, che da tempo sollecitano il legislatore in tal senso.

L'assessore al Turismo Alessandro Scanzi commenta in proposito a Gioconews.it: "Vedo con grande interesse e con fiducia il lavoro che il senatore Paroli ha disegnato e proposto".
E sottolinea: "San Pellegrino Terme è una cittadina che ha ancora molto da dare in termini turistici e credo fermamente nel rilancio della cittadina termale e della valle stessa. La fortuna che ci caratterizza da altre zone turistiche è la storia, una storia che ci è permesso di essere ricordata in particolare dalle maestose strutture costruite nell’epoca della belle epoque.
Mi riferisco al casinò, oggi ingresso del centro benessere terme, e dell’immenso Grand hotel che adesso, con questo disegno di legge, auspico possa essere preso in considerazione più seriamente da potenziali gruppi/società private che hanno già espresso dei pareri positivi in termini di recupero, ma mai conclusi".

L'assessore evidenza le ricadute positive di una casa da gioco sul territorio: "Non solo offrirebbe la possibilità di aumentare i flussi turistici in valle e permetterebbe di sviluppare poi una serie di attività correlate ma darebbe un aiuto in termini occupazionali e di possibile aumento demografico, consapevoli che in questi anni si è parlato e si sono messe in campo azioni per contrastare lo spopolamento della nostra valle", conclude.