Pulizie al Casinò Campione, giunta: 'Sì a spesa oltre 200mila euro'

La riapertura del Casinò Campione d'Italia passa attraverso decine di step e non c'è solo la "partita" dell'assunzione dei dipendenti, di cui si è giocata una mano fondamentale con la firma del Ccal, anche se si è in attesa della pianta organica e, soprattutto, del bando.

Su un altro fronte, "è necessario procedere all'affidamento dei servizi di pulizia dell'intero stabile, di manutenzione e riavvio impianti e degli altri servizi necessari, aggiornamento software, hardware e riavvio impiantistica, e comunque tutto cià che è essenziale al riavvio dell'attività".

In merito, la giunta comunale guidata dal sindaco Roberto Canesi ha deliberato di "esprimere parere favorevole a che il sindaco, o suo delegato, autorizzi in sede
assembleare l’organo amministrativo ad assumere, in deroga all’art. 15 dello Statuto societario, atti, operazioni o contratti relativi a quanto indicato in premessa, che comportino per la Società impegni di spesa superiori ad euro 200.000,00 affinché l’organo amministrativo possa procedere alla selezione ed individuazione del soggetto qualificato per l’affidamento del servizio di pulizia della Casa da gioco".

Le provviste finanziarie, si legge nella delibera che è immediatamente esecutiva, "saranno interamente messe a disposizione dalla Società 'Casinò di Campione Spa', senza alcun onere a carico del Comune di Campione d’Italia" e "la spesa dovrà comunque essere conforme alle previsioni economiche e finanziarie del piano concordatario approvato".