Thailandia, un comitato speciale alla Camera per 'studiare' i casinò

La Camera dei rappresentanti della Thailandia – la camera bassa dell’Assemblea nazionale ha approvato l'istituzione di un comitato di 60 membri per esaminare la possibilità di legalizzare i complessi di casinò nel Paese. Secondo quanto riferisce il quotidiano Bangkok Post, il comitato ha 90 giorni per portare a termine il suo compito. 

Già nel dicembre 2021 la Camera dei rappresentanti aveva istituito un gruppo simile per studiare la possibilità che la Thailandia legalizzasse diverse forme di gioco d'azzardo, compresi i casinò.
Il gruppo – denominato “Comitato ad hoc sull'esame dell'apertura di complessi di intrattenimento, sulla riscossione delle entrate e delle imposte dei casinò legali, sulla prevenzione e la soluzione del gioco d'azzardo illegale, sulla diffusione delle macchine da gioco elettriche e sul gioco d'azzardo online ” – aveva presentato nel luglio 2022 un rapporto all’Assemblea nazionale, esplorando l’introduzione dei resort con casinò in Thailandia. Nelle sue conclusioni, aveva raccomandato al governo di consentire la creazione di “complessi di intrattenimento” – che includono casinò legali – in diverse aree del Paese.

C'era stato anche un primo "sì" alla Camera sulla proposta, ma il 14 maggio in Tailandia si sono svolte le elezioni nazionali, durante le quali è stata votata una nuova Camera dei Rappresentanti. Il nuovo governo del paese è entrato ufficialmente in carica a settembre, quasi quattro mesi dopo le elezioni generali del paese, a causa di lunghe trattative sulla formazione di una coalizione.
La legalizzazione del gioco d'azzardo nei casinò è stata oggetto di controversia nel Paese buddista negli ultimi anni. Molte delle nazioni del Sud-Est asiatico confinanti – vale a dire Cambogia, Laos e Malesia – hanno sedi di gioco d’azzardo legali, ma in Thailandia questo non è stato per ora possibile.