Brugnaro: 'Casinò Venezia, riapriamo trattativa su Ccal'
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, chiede di riaprire la trattativa sul Ccal per i dipendenti del Casinò.
"Voglio esprimere innanzitutto il mio stupore per la bocciatura da parte dellla maggioranza dei dipendenti del Casinò in relazione alla pre intesa sul contratto aziendale di lavoro, così faticosamente costruito dopo tante riunioni e incontri". Lo afferma il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che aggiunge: "Con un lavoro molto serio e puntuale stiamo riuscendo, finalmente, a ribaltare il trend negativo degli incassi e degli utili della CdV Gioco Spa, in totale controtendenza a tutto il settore nazionale delle altre case da gioco. Abbiamo seguito la strada del rilancio del Casinò come da preciso mandato elettorale, operando nell'ottica di provare a evitare chiusure di sede o riduzioni di personale. Purtroppo, i prossimi pronunciamenti del Tribunale del Lavoro potrebbero mettere in crisi l'equilibrio economico-finanziario del Casinò, con tutte le conseguenze del caso.
L’Amministrazione comunale, proprietaria della Casa da gioco, ha seguito tutte le trattative con le tante sigle sindacali, spesso in disaccordo fra loro; alla fine si era trovata una sintesi, firmata solo con alcuni sindacati, ma sembra che questo non sia bastato ai lavoratori. Preso atto che non c’è nemmeno unità tra i rappresentanti dei dipendenti, ho deciso, in ogni caso, di tendere la mano, per provare, un’ultima volta, a trovare una quadra con i lavoratori.