Casinò Campione, Rlc chiude e iscritti confluiscono nella Cisl
Al Casinò Campione si rafforza la Fisascat-Cisl: arrivano gli iscritti Rlc: Ranieri e Mascarucci delegati aziendali.
Rivoluzione, all'insegna del rafforzamento e dell'intesa, sul fronte sindacale del Casinò Campione d'Italia. Vista la convergenza di vedute tra i due sindacati, l'Rlc ha chiuso e i suoi iscritti (34 su 37) si sono iscritti alla Fisascat Cisl, che esce dunque notevolmente rafforzata da questa operazione. “Al momento - spiega il segretario regionale lombardo della Fisascat-Cisl, Fabrizio Ferrari – abbiamo due delegati aziendali: Nicola Ranieri (già segretario dell'Rlc Ndr) e David Mascarucci. Poi è nostra intenzione costituire una sezione aziendale sindacale all'interno del casinò e organizzeremo un mini congresso durante il quale i lavoratori potranno decidere i loro rappresentanti e dirigenza. L'intento è di rendere la sezione campionese più autonoma di quanto non sia oggi”.
Gerardo Larghi, segretario generale della Cisl di Como e Varese, aggiunge: “La Fisascat ha potuto verificare come con l'Rlc ci fosse una convergenza di ordine operativo e ideale su alcuni temi, e come ci fossero le condizioni per compiere scelte più strutturali. I due sindacati erano, come posizioni, estremamente vicini e abbiamo ritenuto che unendo le forze si difenderanno meglio i lavoratori e le loro famiglie. Il nostro obiettivo però è anche di difendere la realtà campionese, di favorire una migliore integrazione dell'attività del casinò nel territorio, di dare maggiori garanzie e più servizi ai cittadini sul territorio. Insomma, di avere una Campione d'Italia che sia meno isolata dall'Italia e più integrata nella sua rete di servizi, che abbia il meglio di quelli tricolori e di quelli svizzeri. Per questo è stato deciso, e ringraziamo il Comune che ci ha dato questa opportunità, di aprire una sede congiunta di servizi, che sarà attiva due volte a settimana e che si occuperà di Cap, servizi di patronato e per i frontalieri”.