St. Vincent: 'Ooss trattino controproposta sindacale'
L'assemblea dei dipendenti del Saint Vincent Resort & Casino dà mandato alle Ooss di trattare in Dpl la controproposta sindacale.
L'assemblea generale dei dipendenti del Saint Vincent Resort & Casino ha dato mandato ai sindacati di respingere, in sede di trattativa amministrativa in Direzione politiche del lavoro sui 264 licenziamenti, la proposta aziendale di accordo e di trattare invece la controproposta che, anche su richiesta della Dpl, è stata messa a punto delle Ooss.
La controproposta è articolata su alcuni punti: prosecuzione del percorso Fornero; entro il 30/9/2017 l'azienda deve eseguire la riorganizzazione aziendale secondo l'accordo dell'ottobre 2015, anche sugli orari dell'apertura delle sale; entro la stessa data l'azienda si deve fare carico, sempre ai sensi dell'accordo dell'ottobre 2015 e in dettaglio di quanto previsto al punto 16, di andare a trattare individualmente i superminimi; entro 30/11/2017 i sindacati sono disponibili, una volta assolto gli impegni precedenti, a un riordino della tabelle sulla decurtazione degli stipendi partendo dall'accordo del 2015 e a valere sul 2018. Inoltre, entro luglio 2018 le Ooss sono disponibili a precedere alla revisione e unificazione dei contratti vigenti e del fondo unico, mentre già prima, ossia entro dicembre 2017, sono disponibili a vedere il discutere il contratto di ingresso e il salario d'ingresso sulle nuove assunzioni, che dovranno avvenire tramite un bando, oltre che a rivedere le condizioni minime salariale. Ultimo punto, il monitoraggio ogni due mesi dei costi aziendali e del marketing, attraverso una commissione sindacale. Altri elementi, come nota a verbale, è che la proprietà si accolli tutte le spese di ristrutturazione e di riparazione di lavori mal eseguiti che si stanno facendo, e la richiesta di conoscere quanto costeranno (e a carico di chi saranno questi costi) le nuove figure professionali che azienda intende inserire secondo il piano di ristrutturazione.