Casinò Campione, firmato il contratto di lavoro

C'è la firma. Dell'azienda e di tutte le sigle sindacali, fatta eccezione per la Fisascat Cisl, che già ieri 7 novembre aveva spiegato le proprie motivazioni. Pronto dunque il contratto collettivo di lavoro che sarà applicato ai futuri 174 dipendenti del Casinò Campione d'Italia, che si conta di riaprire entro la fine dell'anno.

L'amministratore unico Marcco Ambrosini afferma: "Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo obiettivo, che rappresenta un passaggio fondamentale e irrinunciabile per la futura riapertura del casinò".

In che tempi sarà emanato il bando?

"Nei prossimi giorni. Lo stiamo articolando, lo condivideremo e poi sarà pubblicato".

Intanto, arrivano i primi commenti anche da parte dei sindacati. Christian Toini, segretario dello Snalc, afferma: "Chiaramente è positivo aver trovato una soluzione che vuol dire dare all'azienda la possibilità di riaprire. Certamente non è il contratto più bello che io abbia firmato ma è costruito sulla situazione emergenziale che abbiamo di fronte e chiude il cerchio che si era aperto con i verbali di conciliazione firmati nei mesi scorsi dai lavoratori della Casa da gioco".