Cia al Casinò Venezia, Giacchi (Filcams): 'Non opportuno firmare secondo i nostri tesserati'

Sul contratto integrativo aziendale dei dipendenti del ramo ristorazione del Casinò di Venezia manca la firma della Filcams Cgil. A spiegare i motivi è il sindacalista Renato Giacchi: "Non abbiamo ritenuto opportuno firmare l'accordo sul premio di prodittività in quanto, durante ultimo incontro avevamo presentato delle richieste all'azienda che sono state accolte solo parzialmente. Tramite i nostri rappresentanti abbiamo fatto un sondaggio presso i nostri tesserati, la maggioranza dei quali ci hanno che non era opportuno firmare questo accordo. Noi volevamo una garanzia più ampia, nel rispetto delle franchigie per i lavoratori, per arrivare alla maggioranza del premio".

Giacchi precisa, inoltre: "Non siamo in conflito con Cisl e Uil e diamo per scontato che anche le due sigle abbiano fatto lo stesso passaggio con i loro tesserati, ricevendo il loro via libera per la firma. I nostri invece per la maggior parte ci hanno detto di no".