Detroit: a settembre incassi casinò in calo e intanto prosegue lo sciopero

Momento difficile per i casinò di Detroit e per i loro avoratori, giunti all'11esimo giorno di sciopero. Come si legge in un post di una delle sigle sindacali che compongono il Detroit casino council, Unite Here Local 24, i lavoratori dei casinò stanno facendo dei picchetti di fronte a Mgm Grand Detroit, MotorCity Casino e Hollywood Casino a Greektown, mentre  continuano a spingere per un contratto equo. "Siate solidali! Non oltrepassate quel picchetto!", è l'invito che viene lanciato a possibili dipendenti non in sciopero e clienti, ribadendo inoltre : "Cosa vogliamo? Il contratto. Quando lo vogliamo? Ora!".
Ma intanto, anche i dati non vanno benissimo (e peggio andranno quelli di ottobre, per via degli scioperi). 

A settembre i casinò hanno registrato un fatturato complessivo di 101,6 milioni di dollari, secondo un rapporto pubblicato dal Michigan Gaming Control Board (Mgcb). Le cifre mostrano che 100 milioni di dollari provenivano da giochi da tavolo e slot, mentre i restanti 1,6 milioni di dollari provenivano da scommesse sportive al dettaglio.
La quota di mercato è stata dominata da Mgm, con Grand Detroit che deteneva una quota del 44 percento, segue MotorCity di Ilitch Holdings con il 31 percento e Hollywood Casino di Penn Entertainment a Greektown con il 25 percento. La performance dei singoli casinò rispetto a settembre 2022 mostra che Hollywood Casino a Greektown è aumentato del 15,1 percento a 24,3 milioni di dollari, mentre Mgm è diminuito del 7,6 percento a 44,7 milioni di dollari e MotorCity è sceso leggermente dell’1,1 percento a 31 milioni di dollari.
Complessivamente i ricavi dei giochi da tavolo e delle slot sono diminuiti dello 0,8 percento rispetto a settembre 2022 e sono inferiori del 4,4 percento rispetto ai dati di agosto 2023. Tuttavia, da gennaio a settembre si è registrato un leggero aumento dello 0,6 percento rispetto allo stesso periodo del 2022.