Falanga: 'Campione riparte solo con intervento della politica'

“La nota che abbiamo preparato, la richiesta di incontro al ministro dell'Interno, è per dare riscontro alle affermazioni di Matteo Salvini in merito all'emergenza di Campione d'Italia. È necessario far ripartire la macchina, a partire dal restart del Casinò”. Lo afferma Vincenzo Falanga, segretario della Uil Fpl del Lario (Como Lecco), che evidenzia: “Siamo convinti che si possa ripartire solo se la politica interviene e non lascia la gestione della diatriba in mano ai tribunali, tenendo presente che uno Stato non può non rretribuire i propri dipendenti pubblic, ossia proprio quei dipendenti che continuano a garantire servizi a una comunità in grave difficoltà”.

Lei allude, ovviamente, ai dipendenti del Comune di Campione, che da marzo 2018 non vengono retribuiti. In attesa di cosa?

“Stiamo aspettando che su Campione d'Italia si faccia una scelta su cosa fare. Se la politica ha scelto di abbandonare il territorio lo dica, ma non lasci queste persone in balia di se stesse. Capiamo le difficoltà che ci possono essere, ma non si può pensare di abbandonare una popolazione, un paese in un territorio svizzero”.

Realisticamente, che cosa può succedere che faccia sì che i dipendenti prendeno lo stipendio?

“Che venga stornato un contributo al commissario prefettizio del Comune Giorgio Zanzi, che non può chiudere il bilancio perché non ha risorse, né provenienti dallo Stato centrale né dal Casinò. Sennò, appuntto, che riparta l'attività del Casinò”.