Falanga: 'Governo Draghi, questione Campione finisca su tavolo giusto'
Il sindacalista della Uil Fp Vincenzo Falanga commenta la nascita del nuovo governo Draghi, anche alla luce della nomina del comasco Molteni a sottosegretario all'Interno.
Scritto da Anna Maria Rengo
"Il fatto che ci sia un comasco a livello di sottosegretariato al Viminale è positivo, in quanto è espressione della realtà locale, ma se devo pensare all'esperienza del primo Governo Conte, quando la situazione era già conosciuta, credo che non ci sia stato quel vantaggio proficuo nella gestione delle problematiche legate a Campione d'Italia".
Lo afferma il sindacalista dalla Uil Fp Vincenzo Falanga, nel commentare il completamento della squadra di governo con la nomina dei sottosegretari e dei viceministri, e con particolare riferimento al ritorno al Viminale, in qualità di sottosegretario e come già avvenuto con il primo Governo Conte, del leghista comasco Nicola Molteni.
"Ora Molteni sa cosa significa aver abbandonato quel territorio e mi auguro che possa mettere in atto le iniziative e il supporto necessario. Lasciare a se stesso Campione fa male a tutti, ne perde l'intera provincia, l'intera regione, e non ce lo possiamo permettere".
Falanga evidenzia: "Le difficoltà del momento attuale sono di rilevanza straordinaria ma prima o poi la questione di Campione deve finire sul tavolo giusto per trovare una soluzione concreta e speriamo che ora si apra una discussione seria e ragionata per ridare una speranza ai campionesi. Molteni aveva già con il Governo Conte 1 la possibilità di procedere con alcuni provvedimenti. Allora in effetti la compagine governativa era formata da un assetto traballante che poi si è verificato tale, ma credo che chi arriva dalle nostre zone possa comprendere più di altri le peculiarità di Campione, positive e negative, spero che ora ci siano le condizioni per farlo, visto che il nuovo governo ha politici e tecnici che possono garantire affidabilità. Spero che il sottosegretario riesca a contribuire a rendere Campione un luogo di rilancio", conclude.