Presunto mobbing al Casinò Sanremo, dopo il fallimento della conciliazione tribunale avvia istruttoria

Una lunga vicenda e che avrà nuovi sviluppi in prossimità dell'estate, quando si terrà una nuova udienza, fissata per il 18 giugno. È quella relativa a un croupier del Casinò di Sanremo che si è rivolto al tribunale di Imperia lamentando di essere stato oggetto di atteggiamenti ostili e mobbizzati - tali da causare una malattia - da parte del datore di lavoro e del personale sovraordinato al fine di emarginarlo e di indurlo all'abbandono del posto di lavoro, anche tramite episodi di violazione della privacy.

Come detto, si tratta di una vicenda annosa, e per la quale è già stato esperito il tentativo di conciliazione da parte del giudice del lavoro, che ha formulato una proposta ad azienda e croupier che non è stata accolta. Dunque, si è ora nella fase istruttoria, nella quale, ossia, il giudice decide quali sono le prove che saranno ammesse nel processo e dispone le perizie. 

E c'è anche una novità: è di pochi giorni fa il provvedimento con cui la Casa da gioco matuziana ha licenziato il dipendente che, tramite il suo legale, sta ora valutando, al di là del contenzioso relativo al mobbing, se chiedere anche l'annullamento del licenziamento e il reintegro sul posto di lavoro.