Proposta Ccal Casinò Venezia, in attesa anche il fronte del sì
Anche i tre sindacati che si erano detti a favore del sì al referendum sul contratto di lavoro al Casinò di Venezia attendono la proposta delle sigle che erano invece contrarie.
Scritto da Anna Maria Rengo
"Slc Cgil, Rlc e Snalc Cisal attendono la proposta delle sigle (Fisascat Cisl, Uilcom Uil, Siam e Ugl Terziario Ndr) che hanno spinto verso il no al referendum indetto sul contratto collettivo aziendale di lavoro per i dipendenti del Casinò di Venezia". Lo affermano i tre sindacati, aggiungendo che "le stesse hanno garantito che sarebbe arrivato entro oggi (19 aprile Ndr) il loro articolato contrattuale comprensivo di parte economica e normativa. Fa specie la richiesta (a firma della sola Cisl) di una commissione per risolvere transattivamente la questione cause. La proprietà ha affermato che il montante economico complessivo non sarà in alcun modo aumentato, ne deriva che i soldi per le transazioni individuali dovranno essere necessariamente sottratti al premio e quindi a pagare saranno i lavoratori tutti, proprio ciò che la Cisl contestava del Ccal siglato da Cgil Rlc e Snalc".
Secondo i sindacati, infine, "ogni contratto è sempre migliorabile e dunque, anche in virtù dell'espressione referendaria, ogni ulteriore miglioria sarà ovviamente ritenuta cosa buona. Le sigle che avevano siglato l'accordo lavoreranno al tavolo contribuendo a ciò".