Sciopero al Virgin Hotel Las Vegas, la solidarietà dell'Afscme

Uno sciopero che fiacca l'animo e le finanze. Va avanti da due mesi, per i dipendenti della ristorazione del Virgin Hotel Las Vegas, che chiedono modifiche contrattuali registrando per ora una netta opposizione da parte della proprietà.

A esprimere loro sostegno e al sindacato che li rappresenta, la Culinary Workers Union Local 226, è il sindacato American Federation of State, County and Municipal Employees, il cui presidente Lee Saunders, insieme a centinaia di membri dell'Afscme, si è unito alla linea di sciopero nel 61esimo giorno di suo svolgimento. Si tratta dello sciopero più lungo della Culinary Union da oltre due decenni: centinaia di scioperanti continuano a lottare per un nuovo contratto quinquennale per 700 lavoratori del settore alberghiero.

Il contratto alla Virgin Las Vegas è scaduto il 1 giugno 2023. Da allora, Local 226, un'affiliata di Unite Here, ha raggiunto un forte contratto di 5 anni con ogni altra proprietà sindacale dentro e fuori dalla Strip di Las Vegas - tranne la Virgin Las Vegas. Lo sciopero dei lavoratori è iniziato il 15 novembre e da allora è continuato 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

“Questa azienda ha detto che non riuscivano a trovare i soldi. Abbiamo ottenuto un fondo finanziario di nove miliardi di dollari dal Canada che possiede questa azienda. La realtà è che a loro semplicemente non piacciono i loro lavoratori. I lavoratori del Virgin Hotel non andranno da nessuna parte: combatteranno finché non vinceremo un grande contratto al Virgin Hotel", afferma Ted Pappageorge, segretario-tesoriere del Local 226.

Diana Valles, presidente del Local 226, aggiunge: "Se il Virgin Hotel e i miliardari canadesi pensano che questi lavoratori si arrenderanno, lasciate che vi dica una cosa: resteremo qui tutto il giorno, tutta la notte fino a quando questi i lavoratori ottengono lo stesso contratto di ogni altro lavoratore del settore alberghiero in questa città”.

Il presidente dell'Afscme Lee Saunders ha portato un messaggio di sostegno ai lavoratori in sciopero: “Il cattivo, Green Machine è qui!" ha detto. “Abbiamo litigato tante volte insieme. Ci hai aiutato e noi abbiamo aiutato te: saremo lì per te finché non finirai questa battaglia. Vogliamo che queste persone capiscano che quando si scherza con uno, si scherza con tutto il lavoro. Vi sosterremo finché non otterrete un contratto giusto e dignitoso”.