Sciopero sì o no? A Detroit lavoratori casinò al voto

Autunno caldo nei casinò americani, dal punto di vista sindacale. Mentre sempre più lavoratori automobilistici della Uaw si uniscono ai picchetti, un altro gruppo di lavoratori della Motor City, Detroit (Michigan) sta facendo il primo passo verso potenziali scioperi. Oggi, venerdì 29 settembre, i lavoratori che gestiscono la maggior parte delle operazioni nei tre casinò di Detroit, comprese le slot e i giochi da tavolo nelle sale da gioco, nonché ristoranti, bar, punti vendita, hotel, pulizia, manutenzione e altro ancora, sono chiamati a votare sull'aprire la strada a potenziali scioperi nei casinò. I lavoratori sono in trattative con i casinò dall'inizio di settembre. La loro massima priorità è ottenere aumenti salariali per stare al passo con l’aumento del costo della vita.
A seguito delle chiusure dovute al Covid, come spiegano le sigle sindacali promotrici dell'iniziativa, i lavoratori dei casinò di Detroit hanno sacrificato gli aumenti e si sono fatti carico di carichi di lavoro più pesanti in modo che il settore potesse riprendersi. Ora, i lavoratori stanno lottando per arrivare a fine mese, anche se il settore genera ricavi da gioco record di tutti i tempi sia dal gioco di persona che online.

Se i lavoratori dovessero autorizzare uno sciopero nel voto di venerdì, il comitato negoziale dei lavoratori del Detroit Casino Council (Dcc) potrebbe indire uno sciopero già a metà ottobre, quando scadono i contratti. Il Dcc è composto da 5 sindacati che rappresentano i lavoratori dei tre casinò: Unite Here Local 24, Uaw, Teamsters Local 1038, Operating Engineers Local 324 e il Michigan Regional Council of Carpenters. Insieme i sindacati partner del Dcc collaborano per negoziare con i tre casinò.
I risultati verranno pubblicati dopo il conteggio delle schede al termine delle votazioni alle 21:00, ovviamente ora del Michigan!