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Virgin Hotels Las Vegas: accordo trovato per cessare lo sciopero

23 gennaio 2025 - 12:48

Al Virgin Hotels Las Vegas raggiunto l'accordo tra il sindacato e l'azienda: finisce lo sciopero.

Scritto da Mc
foto tratta dalla pagina Facebook di Culinary Workers Union Local 226

foto tratta dalla pagina Facebook di Culinary Workers Union Local 226

Ben sessantanove giorni dopo che i lavoratori del sindacato dell'hotel casinò Virgin Hotels Las Vegas avevano lasciato il lavoro, lo sciopero è terminato mercoledì dopo che la direzione, i sindacati dei lavoratori della ristorazione e dei baristi hanno concordato un contratto.
The Culinary ha annunciato sui social media di aver ottenuto un accordo quinquennale per circa 700 dipendenti presso la struttura fuori dallo Strip, ponendo fine a uno degli scioperi più lunghi a Las Vegas degli ultimi decenni.
Le tre parti hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui annunciano l'accordo.

"Virgin Hotels Las Vegas e la Culinary Workers Union Local 226 e la Bartenders Union Local 165 hanno raggiunto un accordo sui termini in base ai quali sono pronti a regolare il loro nuovo contratto collettivo di lavoro", si legge. “Virgin Hotels Las Vegas e i sindacati della ristorazione e dei baristi sono lieti di andare oltre le trattative contrattuali poiché ciascuno non vede l'ora di promuovere un rapporto di lavoro positivo e collaborativo a beneficio di tutti i membri del team della struttura.

Le parti si impegnano a risolvere la controversia e a mantenere uno standard sindacale presso Virgin Hotels Las Vegas che provveda alle famiglie dei membri del team e promuova una comunità migliore per tutti."

La Culinary Union e la Bartender’s Union rappresentano insieme circa 60.000 lavoratori a Las Vegas e Reno, inclusa la maggior parte dei casinò resort sulla Strip e in centro.
L'accordo arriva un mese dopo che la Nevada Gaming Commission ha approvato nuovi operatori di gioco nella proprietà finanziariamente in difficoltà. L'attuale presidente dell'hotel Cliff Atkinson e il direttore finanziario Chad Konrad hanno collaborato per rilevare le operazioni del casinò da Mohegan, la società di proprietà tribale con sede nel Connecticut che aveva gestito l'ex Hard Rock Las Vegas rinominato e rinnovato da quando ha riaperto nel marzo 2021 durante la pandemia.
Il cambio di gestione del casinò dovrebbe essere completato entro la fine di marzo. L’hotel è di proprietà di una società di gestione degli investimenti, il Virgin Group del miliardario britannico Richard Branson, e di un fondo pensione canadese. JC Hospitality è la società operativa per il proprietario.

Bethany Khan, portavoce del sindacato, ha detto che l’accordo è stato raggiunto nei giorni scorsi ed è stato approvato all’unanimità mercoledì dalla base del sindacato. Ciò pone fine alle lunghe e altamente controverse trattative contrattuali che erano rimaste a lungo sotto i riflettori del pubblico a causa dei disaccordi sulla retribuzione.
Il precedente contratto del sindacato con Virgin Hotels è scaduto nel giugno 2023. Il nuovo probabilmente contiene aumenti salariali significativi simili a quelli che il resto dei membri dei sindacati sulla Strip, in centro e in altre proprietà fuori dalla Strip hanno ricevuto nell’ultimo anno. Ciò include quello che il sindacato ha descritto come uno storico aumento del 32 percento dei salari in cinque anni, un importo che Virgin Hotels ha affermato non essere “economicamente sostenibile” per il futuro del casinò.
Durante lo sciopero, Ted Pappageorge, segretario-tesoriere e capo negoziatore del sindacato, ha ripetutamente affermato che i lavoratori della Virgin Hotels non si sarebbero accontentati di un “contratto di seconda classe”.

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