Arrestato Ponzellini, l'accusa: il finanziamento di Atlantis
Massimo Ponzellini, ex presidente della Bpm accusato di associazione a delinquere e corruzione, questa mattina è finito agli arresti domiciliari. Il presidente della banca avrebbe contribuito – è questa l’accusa - a finanziarie in modo cospicuo, circa 148 milioni di euro, la Atlantis, poi diventata Bplus.
Bplus: “Finanziamenti Bpm in regola e ampiamente garantiti”
Scritto da Redazione GiocoNews
Una società che si occupa di gioco d'azzardo, in particolare slot machine, che fa capo a Francesco Corallo, figlio di Gaetano.
Nell'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari notificata all'ex presidente di Bpm, fra le circostanze citate che hanno portato i magistrati a indagare per corruzione il deputato del Pdl Marco Milanese c'è una legge approvata dal Parlamento per aiutare le popolazioni dell'Abruzzo colpite dal sisma che sarebbe stata in realtà costruita per favorire la società del gioco Atlantis-Bplus, controllata da Francesco Corallo. E' quanto scritto nell'ordinanza.