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Camporosso: 150 studenti alla passeggiata della legalità

23 maggio 2018 - 15:50

Una mattinata di gioco divertimento e impegno per 150 giovanissimi studenti del comprensorio scolastico Intemelio e della Val Nervia di Camporosso (Im).

Scritto da Redazione
Camporosso: 150 studenti alla passeggiata della legalità

Per il 15esimo anno consecutivo il progetto di “educazione alla legalità e alla convivenza democratica”, meglio conosciuto come “LegalMente”, promosso dal comune di Camporosso (Im), dalla Polizia di Stato e dall’associazione “Libera”, lavora per avvicinare i più giovani alla legalità, al rispetto delle regole, al buonsenso civico in modo ricreativo e costruttivo.

Nel corso degli anni ai promotori si sono aggiunti altri partner importanti, in particolare la scuola. "L’obiettivo è uno solo ma molto ambizioso. Investire tempo, risorse, idee, iniziative, attività tutte rivolte con alla formazione, allo sviluppo di una cittadinanza attiva, consapevole e democratica dei ragazzi che iniziano il loro percorso scolastico e di cittadini del prossimo futuro", si legge in una nota della Polizia.

Per questo "l’attenzione è puntata in particolare sugli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il gruppo di lavoro del progetto riunisce mensilmente i referenti degli enti aderenti e gestisce ogni anno numerose iniziative ideate, organizzate e realizzate in collaborazione, per diffondere informazioni e principi fondamentali, la conoscenza e il rispetto dei diritti e dei doveri ma anche di temi delicati come quello del bullismo, della parità di genere, dell’uso responsabile del territorio".

Tema e filo conduttore dei giochi e delle piccole gare educative dell’edizione 2018 è stato “Il piacere di giocare sano”. I partecipanti, tutti con un’età compresa tra gli 8 e i 12 anni, hanno ricevuto una traccia e un indirizzo per affrontare un tema molto sensibile come quello del gioco d’azzardo, dei suoi rischi e pericoli, dei danni sociali e personali che produce, ma anche degli eccessi e delle minacce insite nei nuovi giochi elettronici, ormai diffusissimi sulla rete telematica e sui social network, il cui accesso è sempre più precoce e prolungato da parte dei ragazzi.

Ben 5 le tappe previste. L’accoglienza e la preparazione al via e la prima prova “dai vita al tuo gioco … sano” in cui i protagonisti dovranno trovare i migliori rimedi alla solitudine con i volontari del Comune di Caporosso.

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