“Questi anni di presidenza sono stati molto importanti e ci hanno visto affrontare una serie di problematiche. In primo luogo la pandemia. Tutti i settori sono stati colpiti, ma il nostro è stato uno dei più sfortunati da questo punto di vista e molti colleghi sono stati costretti a chiudere i battenti. Mentre altre attività hanno riaperto, le nostre serrande sono rimaste abbassate e per molti purtroppo lo sono ancora. Altro aspetto importante di questi anni è stato rappresentato dal riordino che dovrebbe tutelare le piccole e medio imprese che si occupano di gestione di apparecchi da gioco ed intrattenimento e non gravare sulle stesse. Si sta parlando tanto e da tempo di riordino, ma ad oggi siamo ancora in attesa di questo importante cambiamento”.
A pronunciare queste parole è Domenico Distante, presidente uscente dell'associazione Sapar, in occasione della due giorni di assemblea generale dalla quale oggi, 31 maggio, uscirà il nuovo direttivo.
Se ieri sono stati eletti i membri del
Collegio dei probiviri, nella giornata odierna si conoscerà il nome del nuovo presidente considerando che, stando alle indiscrezioni raccolte da GiocoNews.it, non ci sono altri candidati oltre allo stesso Distante.
“Negli anni abbiamo anche dovuto affrontare attacchi politici nei nostri confronti senza una reale giustificazione, attacchi demagogici e populisti che avevano il solo scopo di screditarci davanti all’opinione pubblica. Spesso presi come capro espiatorio, siamo comunque riusciti a far valere le nostre ragioni a difesa di un intero comparto”, sottolinea ancora Distante.
“Non dimentichiamoci di un altro gravoso problema: la chiusura di diversi conti correnti da parte delle banche che ha rappresentato una mannaia per le nostre imprese. Nonostante tutto, però, ritengo che siano stati anni importanti per la nostra associazione e in generale per tutto il settore, anni che ci hanno visto sempre in prima linea a tutela delle pubbliche e medie imprese e dei loro dipendenti. Si poteva fare certamente di più, ma abbiamo cercato di fare tanto e sono certo che siamo riusciti a dare risposte a tante persone. Oggi mi sento di ringraziare di vero cuore tutti coloro che sono stati accanto a Sapar in questi anni. Grazie a tutti”, conclude il presidente uscente.
Oltre alla sua probabile riconferma, le elezioni di oggi sanciranno la composizione del resto del direttivo di Sapar. Quanto ai vice presidenti, potrebbero restare ai propri posti Andrea Lo Massaro (vice presidente vicario) e i vice presidenti Patrizio Perla, Salvatore Pistoia e Sergio D'Angelo.
Election day anche per Sapar Service, società di cui l'associazione Sapar è unico socio, specializzata nell'amusement. Anche in questo caso il presidente uscente - Paolo Dalla Pria – corre per la riconferma.