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Tronzano (Regione Piemonte): 'A breve moratoria per legge sul gioco'

27 settembre 2019 - 10:58

Nel corso della presentazione dell'applicativo Smart nella sede dell'Anci Piemonte l'assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano promette la moratoria alla legge sul gioco.

Scritto da Redazione
Tronzano (Regione Piemonte): 'A breve moratoria per legge sul gioco'

"La Regione Piemonte ha intenzione di modificare la legge sul gioco attraverso una moratoria di imminente pubblicazione".

A manifestarla l'assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano, nel corso della presentazione dell'applicativo Smart per il monitoraggio degli apparecchi di gioco in calendario nella sede dell'Anci Piemonte di Torino ieri, 26 settembre.

Ad introdurre il dibattito svoltosi a Palazzo Cisterna, alla presenza di una nutrita rappresentanza di amministratori e dipendenti pubblici piemontesi, sono stati il vice presidente vicario di Anci Piemonte Mauro Barisone e l'assessore Tronzano, che hanno sottolineato l’impegno costante delle istituzioni nel monitoraggio dei fenomeni legati alla diffusione del gioco, garantendo l'impegno di Comuni e Regione per il contenimento dell'illegalità.

 

“Mentre continuano a mancare norme nazionali e regionali in grado di regolamentare seriamente il fenomeno – ha affermato Barisone - le modalità di gioco cambiano in continuazione e i problemi non accennano a diminuire. Penso soprattutto alla tutela dei minori e, in generale, alla lotta alla ludopatia: quest'ultima rappresenta un costo enorme per la collettività e, nello specifico, incide notevolmente sulle casse dei Comuni. L’applicativo presentato oggi è uno strumento importante per i sindaci, ma occorre innanzitutto rivedere le norme”.
 
 
Domenico Faggiani, responsabile del Coordinamento Anci sulle problematiche del gioco, ha invece rimarcato il ruolo strategico dei Comuni come parte attiva nel processo di riordino del settore. “Se da un lato occorre regolamentare seriamente la materia, dall’altro vi è la necessità di affrontare l’aspetto patologico del gioco. Dobbiamo lavorare sulla prevenzione, sull’educazione dei giovani, sulla formazione degli operatori del gioco. I comuni devono giovare una parte fondamentale”. 
 
 
"L’applicativo Smart va proprio in questa direzione – ha spiegato Roberto Fanelli, direttore centrale Giochi dell’Agenzia delle dogane e monopoli – il nostro obiettivo è quello di fornire ai Comuni informazioni utili a programmare interventi mirati. Per farlo occorre conoscere bene il fenomeno, monitorando e analizzando nel dettaglio i volumi di gioco e verificando il corretto rispetto delle regole attraverso la tecnologia".
 
 
All'incontro hanno partecipato anche Claudio Costa, direttore dell'Ufficio Monopoli di Sogei, che ha illustrato le varie funzionalità dell’applicativo, ed Eliana Ananasso, dell'Ufficio Enalotto.
 

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