Firenze e Toscana contro il Gap: 'Più regole, presto l'Osservatorio regionale'
La Regione Toscana annuncia la prossima costituzione dell'Osservatorio regionale sul Gap e nel consiglio comunale di Firenze si chiede di limitare la diffusione delle slot.
Scritto da Fm
Gioco in primo piano alla Regione Toscana e al Comune di Firenze. Mentre il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, annuncia la prossima costituzione dell'osservatorio sul Gap, nell'ultima seduta del consiglio comunale della città gigliata il consigliere Francesco Torselli (FdI-An) ha presentato un question time sul contrasto della diffusione delle slot nelle periferie della città.
PREVENZIONE INNANZITUTTO - "Come Regione Toscana abbiamo firmato nelle ultime ore le proposte di nomina che mi sono state fatte e costituiremo l'osservatorio sulla ludopatia che è un aspetto che nel momento in cui si vanno a vedere i dati è sconvolgente perché non ci rendiamo conto di quante persone gettano al vento beni per quella che è oggettivamente una malattia", sottolinea il presidente Giani."Occorre un'azione preventiva nelle scuole, fra i giovani, per evitare che persone assolutamente normali e stimate contraggano quello che è un aspetto patologico e che va combattuto come un virus e va debellato come tale. Non dobbiamo guardare in faccia a nessuno, ma invece dobbiamo aiutare i cittadini che ne sono contagiati perché non si arrivi a fatti estremi".
TROPPE SLOT A LE PIAGGE - A Firenze Torselli punta il dito sull'aumento delle slot nel quartiere de Le Piagge, nella periferia cittadina, dove secondo un articolo del quotidiano 'Il Corriere Fiorentino' il numero degli apparecchi sarebbe pressoché doppio rispetto alla media nazionale."Considerato che la zona de Le Piagge è una delle zone più densamente popolate della città, con una forte presenza di problematiche legate al degrado ed alla microcriminalità, e le accuse che il parroco della zona, già peraltro noto per le sue esternazioni di tipo politico, avrebbe rivolto al sindaco di essere poco incisivo in materia di lotta alle ludopatie", ricorda il consigliere, si chiede "al sindaco se al di la delle competenze specifiche in merito al controllo della diffusione di slot machine e sale gioco spettanti all’amministrazione comunale, è stata valutata la questione della diffusione del gioco d’azzardo nel quartiere de Le Piagge, e se l’amministrazione comunale ha in mente misure e/o dispositivi tecnici per contrastare il proliferare di questo fenomeno, soprattutto nelle periferie già oggetto di numerose altre problematiche".