Gioco, Regno Unito: obiettivo sicurezza
Il Regno Unito si dota di nuove regole in materia di pubblicità del gioco: si va verso una nuova stretta, al fine di proteggere i consumatori vulnerabili.
Scritto da di Lorien Pilling, direttore di Global Betting e Gaming Consultants
Negli ultimi mesi gli operatori con licenza britannica sono stati impegnati a diffondere le loro pubblicità e offerte per la Coppa del Mondo in Russia. Ma le regole che governano tali formwe di comunicazione dell'offerta di gioco sono cambiate nel 2018 e continueranno a cambiare, dal momento che Gambling Commission del Regno Unito sta andando avando avanti nella sua iniziativa per rendere il gioco d'azzardo "più sicuro che mai".
Tra i piani annunciati dalla Gambling Commission nel marzo scorso c'era quello di "contrastare il marketing e la pubblicità inaccettabili e le clausole abusive” e di “migliorare le procedure di reclamo e controversie".
Questo annuncio è stato seguito dai nuovi standard pubblicitari pubblicati dal Committee of Advertising Practices (Pac), che limiteranno ulteriormente ciò che gli operatori di gioco d'azzardo possono dire nelle loro pubblicità del Regno Unito.
Le nuove regole: limiteranno le pubblicità che creano un senso di urgenza inappropriato, come quelle che includono le offerte "Scommetti ora!" durante eventi dal vivo; ridurranno la banalizzazione del gioco d'azzardo (ad esempio incoraggiando il gioco ripetitivo); preverranno approcci che danno una percezione irresponsabile del rischio o del controllo (ad esempio, "Bonus di deposito senza rischio"); forniranno maggiori dettagli sui comportamenti problematici di gioco d'azzardo e sugli indicatori associati ai comportamenti che non dovrebbero essere rappresentati, neanche indirettamente; eviteranno un'enfasi eccessiva sulle motivazioni di denaro per il gioco d'azzardo; forniranno maggiori dettagli su gruppi vulnerabili come quello dei giocatori problematici, che i professionisti del marketing devono lavorare per proteggere.
Inoltre le comunicazioni di marketing dovranno: non incoraggiare la partecipazione ripetitiva o frequente; non incoraggiare le persone a giocare più di quanto altrimenti farebbero; esercitare cautela quando incoraggiano le persone a usufruire di promozioni o ad aprire conti; non incoraggiare le persone a spendere più di quanto possono permettersi.
Sono già state avviate azioni per rendere i detentori delle licenze responsabili dell'attività dei loro affiliati e per rendere i termini e le condizioni più equi per i clienti. È chiaro che il modo in cui le aziende di gioco online conducono il loro marketing, il reclutamento dei clienti, la fidelizzazione e la cura dei clienti dovrà adattarsi.
Con il mercato delle affiliazioni sotto esame, la pressione crescente sull'estensione della pubblicità televisiva, le preoccupazioni per la sponsorizzazione delle magliette da calcio, come l'industria del gioco d'azzardo affronterà il problema della tutela dei clienti?
Ci sono molte parti, in un modello di business, che richiedono efficienza, e alcune sono più rilevanti di altre. Con l'e-gaming, i software di marketing e di gioco sono un prerequisito. Se queste due funzioni non sono efficienti l'azienda non può avere successo.
Proctor and Gamble ha ridotto il suo budget di marketing digitale, nel secondo trimestre 2017, di 100 milioni di dollari, e ciò ha avuto un impatto minimo sulle entrate, suggerendo che parte del suo vasto budget veniva speso per annunci inefficaci. Se l'attuale clima normativo nel Regno Unito comporta che le imprese di gioco online riesaminino anche l'efficacia con cui stanno spendendo i loro budget di marketing per attrarre e fidelizzare i clienti, ciò può essere solo una buona cosa.