Reati finanziari, accordo fra Gambling commission Uk e Austrac
Asse fra Regno Unito e Australia contro criminalità e riciclaggio di denaro grazie alla partnership fra Gambling commission e Austrac - Australian transaction reports and analysis centre.
Scritto da Redazione
C'è una nuova partnership internazionale a contrasto della lotta alle infiltrazioni criminali nella finanza e al riciclaggio di denaro: è quella siglata fra la Gambling commission del Regno Unito e l'Austrac, l'agenzia di intelligence finanziaria del governo australiano, con la firma di un memorandum d'intesa a Londra.
Il memorandum consentirà ad entrambe le agenzie di condividere informazioni normative e di conformità per rafforzare il sistema finanziario internazionale contro la criminalità transnazionale, inclusi riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo, corruzione e altri reati gravi.
L'Austrac ha già firmato protocolli del genere con altri partner negli Stati Uniti, in Canada, Nuova Zelanda e Cina.
Il direttore esecutivo della Commissione per i giochi d'azzardo, Richard Watson, ha accolto con favore la cooperazione rafforzata e la condivisione di informazioni che questo protocollo d'intesa fornirà tra le due agenzie.
Nicole Rose Psm, Ceo di Austrac, ha affermato che il protocollo d'intesa è un passo importante nella lotta contro i reati finanziari e gravi e conferma l'impegno di entrambe le agenzie nello scambio di informazioni di intelligence finanziaria. "Il crimine finanziario è un problema globale", evidenzia Rose. "È fondamentale collaborare con i nostri partner internazionali per affrontare questo problema. La firma di questo protocollo d'intesa porta a cinque il numero di giurisdizioni che l'Austrac condivide l'intelligence normativa. Ciò si aggiunge ai suoi memorandum con 93 unità di intelligence finanziaria nella rete globale, rafforzando ulteriormente la rete internazionale dell'Austrac per tracciare i fondi illeciti in tutto il mondo ”.
Austrac intende firmare un protocollo d'intesa con altri regolatori nel Regno Unito all'inizio del 2020, tra cui l'autorità di condotta finanziaria e le entrate e le dogane di Sua Maestà.