Olanda, regolatore Ksa compie 10 anni: 'Bloccare il gioco illegale'

“È importante mantenere i fornitori legali all'erta, anche se le condizioni diventano più severe. Ad esempio, se i politici lo vogliono. Allo stesso tempo, non può essere il caso che i fornitori illegali siano pronti a rilevare i clienti. Quindi dobbiamo rendere la loro vita il più miserabile possibile".

Parole di René Jansen, presidente della Ksa – Kansspelautoriteit, nel suo intervento alle celebrazioni per il decimo anniversario del regolatore del gioco, alla presenza di rappresentanti di fornitori di giochi d'azzardo, organizzazioni del settore, operatori sanitari ed esperti.

Ric de Rooij, vice segretario generale del ministero della Giustizia e della sicurezza, oltre a congratularsi con Ksa per la supervisione svolta sull'attuazione della politica dei giochi dal 2012, ricorda che il Remote gambling act (Koa), che ha legalizzato il gioco online ed è entrato in vigore nel 2021, ha dato un impulso al regolatore in varie aree. “Il legislatore ha deliberatamente optato per standard aperti con questa legge. Un secondo impulso è che la supervisione dei giochi d'azzardo online è in realtà una branca dello sport diversa dalla supervisione dei cosiddetti giochi d'azzardo specifici per Paese. D'ora in poi molto sarà chiesto alla Ksa nel campo delle Ict. In terzo luogo, la nuova legge impone severi requisiti di prevenzione delle dipendenze ai fornitori di giochi d'azzardo ad alto rischio; questo è un compito importante nella supervisione. E infine, il Koa Act conferisce allo Ksa poteri extra per combattere i restanti giochi d'azzardo online illegali”.

Nel corso delle celebrazioni, si registra l'intervento di Bernadette van Buchem, vice presidente della Ksa, per la quale la sfida per la Ksa nei prossimi anni risiede in gran parte nel mondo digitale. “La nostra supervisione sarà sempre più basata sui dati. Questo è inevitabile”.

Un punto evidenziato anche da Marelle van Beerschoten di Digital shapers, specializzata nel supportare le aziende nella trasformazione digitale, che in una presentazione ha mostrato come la tecnologia attuale abbia notevolmente accelerato la possibilità di innovazione. E questo sviluppo è tutt'altro che finito. Ciò che è iniziato con Internet è diventato un diluvio di possibilità e porta con sè un'enorme quantità di dati. Lo ha illustrato utilizzando la Formula 1. L'auto da corsa di Max Verstappen trasmette 3 gigabyte di dati tramite 120 sensori in tempo reale, che vengono analizzati da 500 dipendenti. Ci sono anche grandi opportunità in quest'area per il mondo dei giochi, afferma Marelle van Beerschoten: “Big tech penetra in tutti i mercati. Se il settore riesce a condividere i dati in modo intelligente, può contribuire alla missione 'Gioca in sicurezza' che tutti voi avete in mente”.