La fiera del gioco Ima è stata annullata: Vdai "Motivi economici legati a inique leggi federali"
L’Associazione di categoria Vdai ha deciso in occasione dell’assemblea generale dell’Associazione, di annullare l’edizione 2013 di Ima. La cancellazione della manifestazione più importante del settore in Germania, che si svolgeva già da qualche anno a Düsseldorf, è stata decisa per ragioni economiche, dovute unicamente alla linea politica del Governo Statale.
Scritto da Sm
La Vdai rappresenta i costruttori di apparecchi per il divertimento a premi. I produttori, distributori e gestori di AWP e con loro l’intero comparto del gaming tedesco e del settore dell'automatico per il divertimento, negli ultimi mesi sono stati sottoposti ad una crescente pressione politica. La modifica del “trattato tedesco” sul gioco, (1.GlüÄndStV (Primo Trattato Ufficiale Tedesco Interstatale sul Gioco d'azzardo), ed i massicci aumenti delle imposte per i locali, hanno portato ad una grave inibizione del business del settore e limitato le prospettive economiche di crescita.
In particolare per il settore rappresentato da Vdai la produzione cala con una percentuale senza precedenti e nel contempo l’industria del gioco e divertimento teme un'ulteriore perdita di posti di lavoro che potrebbe arrivare al 50% dei circa 70.000 addetti ai lavori diretti e dei 35.000 indiretti.
Gli Stati Federali vogliono ridurre il gioco commerciale a premi al fine di garantire ed espandere il loro
monopolio sul gioco d’azzardo. Con il pretesto di combattere la dipendenza da gioco, gli Stati Federali stanno cercando di limitare il commercio del gioco a premi al punto di minacciarne l'esistenza.
Numerose cause legali contro le leggi federali delle sale da gioco, sono in corso ed ancora in attesa negli
Stati Federali di Berlino e Brema. Oltre a queste cause legali, altre sono da aspettarsi contro il 1.GlüÄndStV.
Secondo la Vdai queste variazioni legislative contengono molte violazioni a livello costituzionale ed Europeo.
Il settore del gioco tedesco, quindi, è certo che il 1.GlüÄndStV, come per le sue precedenti leggi, non potrà
essere sostenuto. Questo, ovviamente, vale anche per le diverse leggi federali implementate e per quelle del videogioco da sala.
La Vdai chiede quindi ai propri rappresentati, prudenza commerciale e di non sostenere la partecipazione
alla fiera, finché non sarà fatta chiarezza politica e legale. In virtù di questo, secondo VDAI, non vi è nessuna ragione per l'attuazione di IMA 2013.
La VDAI si augura di riuscire ad organizzare IMA nel 2014 in seguito a maggiori delucidazioni sulle nuove
leggi del settore.