Contratto ippodromi: sì da Corte conti, Mipaaft 'Pronto il decreto'
In pubblicazione il decreto del Mipaaft sul contratto per gli ippodromi che ha ricevuto il via libera della Corte dei Conti. I commenti degli operatori.
Scritto da Fm
“Stiamo predisponendo la versione del contratto, stiamo cercando la quadratura. Il decreto relativo invece verrà pubblicato nelle prossime ore”.
Queste le parole con cui Giovanni Di Genova dirigente del ministero delle Politiche agricole conferma a Gioconews.it l'approvazione da parte della Corte dei Conti dell'atteso contratto per gli ippodromi.
Immediate le reazioni dei rappresentanti del mondo degli ippodromi. “Questa notizia è molto positiva e siamo in attesa di poter leggere il decreto registrato dalla Corte dei Conti ed il contratto definitivo che gli uffici ministeriali dovrebbero inviarci entro domani sera", sottolinea Attilio D’Alesio, presidente del Coordinamento Ippodromi.
"È stato fatto un importantissimo 'passo avanti' che potrà consentirci di incassare quanto prima le nostre spettanze per l’anno in corso. Di questo risultato ringraziamo molto il ministro Centinaio e tutti i suoi collaboratori, con l’augurio di poterci confrontare presto sui tanti altri problemi ancora presenti e giungere presto al rilancio dell’ippica nazionale”.
“Si tratta quasi di un evento insperato, che sembrava un miraggio” per Elio Pautasso, presidente di Federippodromi. “Speriamo di conoscere il testo nelle prossime ore ed arrivare alla firma in tempi brevi. I contenuti dovrebbero essere quelli della bozza invita il 19 aprile, in cui i parametri per le sovvenzioni sono stati ridotti a tre:numero di giornate di corse nel bienno precedente, numero di cavalli partenti e corse di qualità”.
Così Pierluigi D'Angelo, presidente di Ippodromi partenopei, gestore dell'impianto di Agnano, commenta il sì della Corte dei Conti. “È una notizia che rasserena il settore, che ha bisogno di trovare una tranquillità propositiva e fattiva e di smetterla di guerreggiare sui social. Bisogna passare dalle chiacchere ai fatti e la notizia di oggi ci riporta ai fatti. Chiacchere e tabacchiere di legno al banco dei pegni non si impegnano”.