Un altro, importante passo avanti per l'affidamento per la gestione dell'ippodromo di Palermo, per i prossimi 30 anni, alla Sipet, unica società ad aver risposto al bando di gestione promosso dal Comune siciliano.
Sul sito del Comune di Palermo è stata infatti pubblicata la dichiarazione di efficacia dell'aggiudicazione del bando di gara per l'affidamento in concessione dell'impianto sportivo alla società con sede a Monsummano Terme (Pt).
Ora, quindi, manca solo la firma del contratto.
Tra i promotori di questa iniziativa imprenditoriale c'è anche Enrico Bellei, uno dei maggiori guidatori di trotto italiani.
GLI IMPEGNI DEL NUOVO GESTORE – Secondo il testo del nuovo bando, “il concessionario si impegna ad effettuare i seguenti interventi: bonifica di tutti gli elementi costituiti presumibilmente da fibro-cemento (amianto) esistenti all’interno del complesso, compreso quelli dei corpi privi di regolare concessione edilizia; demolizione dei corpi esistenti privi di regolare concessione edilizia; realizzazione di tutti gli interventi di ristrutturazione ed impiantistica dei corpi indicati come regolari, di quelli esistenti alla data del 1937, di quelli esistenti alla data del 1956, pista e tutte le parti che costituiscono il complesso sportivo”.
Nell'ambito della valorizzazione degli immobili compresi nel complesso, potrà essere prevista "l’esecuzione di: attività attinenti al mondo ippico (ad esempio attività sportiva del trotto, del galoppo, del dressage); attività integrative attinenti al mondo ippico (ad esempio attività ricreative, sociali, culturali, del tempo libero; attività di somministrazione di alimenti e/o bevande; attività di vendita di articoli sportivi, connesse con quelle sportive praticate nel complesso)”.
IL RUOLO DELLA SOVRINTENDENZA - Vincolante, nei lavori che dovranno essere necessariamente svolti dal nuovo gestore, il ruolo di controllo svolto dalla Sovrintendenza per i Beni culturali ed ambientali di Palermo a cui il Comune aveva chiesto un parere prima dell'emissione del bando.
Visto che l'ippodromo è inserito nel parco della Real Favorita, che include anche diversi storici, ed è pertanto “sottoposto al regime di tutela monumentale e paesaggistica” nel bando è stato esplicitato che “l'esecuzione di eventuali opere e lavori di qualunque genere è subordinata all'autorizzazione preventiva della competente Sovritendenza”.
IL COMMENTO DEI LAVORATORI - Una notizia ben accolta dagli operatori del settore attivi su Facebook con la pagina "Riaprire l'ippodromo di Palermo", in cui si legge: "Un altro importante passo che si compie per il raggiungimento dell'obiettivo tanto agognato.
Ancora grazie di cuore alla Sipet a chi si è adoperato e si sta adoperando per la riapertura".