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Ippica, Celin a L'Abbate: 'Destinare risorse per il benessere dei cavalli'

29 gennaio 2020 - 16:30

Sergio Celin, portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa, scrive al sottosegretario al ministero delle Politiche agricole, Giuseppe L'Abbate.

Scritto da Redazione
Ippica, Celin a L'Abbate: 'Destinare risorse per il benessere dei cavalli'

"Come portavoce del Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa, con mio grande rammarico, devo riscontrare che nella voce di bilancio per l'pppica e nelle riunioni al ministero con le categorie interessate, nulla è destinato per il benessere dei cavalli (cioè per i principali artefici di questo sport) e neppure una parola è stata spesa in difesa di questi straordinari animali nel corso delle varie riunioni al suo ministero".

Inizia così la lettera inviata da Sergio Celin al sottosegretario al ministero delle Politiche agricole, Giuseppe L'Abbate.

 

"Gli operatori ippici cercano di resistere alle difficoltà che sta attraversando l'ippica in Italia, tra enormi sacrifici personali ed economici, allo scopo di salvare una tradizione sportiva centenaria, oltre a decine di posti di lavoro e la vita di decine di cavalli, altrimenti destinati ad una misera fine", ricorda Celin.
 
"Queste persone meritano il massimo del rispetto e la stima di tutto il mondo ippico, e le ricordo, gentilissimo onorevole L'Abbate, che è proprio grazie a questi operatori che l'ippica vive (anche se i loro cavalli non avranno la ribalta dei riflettori e non occuperanno i titoli dei giornali...), nonostante tutto; se non esistessero i loro 'modesti' cavalli, non sarebbero mai esistiti neppure i campioni come i Varenne, Ribot, Tornese, Zacon Gio', etc. Per questo meriterebbero una diversa attenzione da parte del suo ministero e dei suoi funzionari, dal momento che a differenza della maggior parte dei lavoratori ippici, che operano spesso('nell'indifferenza' più totale) tra mille difficoltà di tutti i generi, non hanno alcun tipo di problema per 'mettere assieme il pranzo con la cena'...!
Capisco solo una cosa, onorerovole Giuseppe L'Abbate: che dove domina l'egoismo, chiedere - come fa il sottoscritto - solo il bene ed il rispetto per i cavalli venga considerato come un 'capriccio' o una 'stranezza', quando va bene!", conclude Celin.
 

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