Fermo corse causa Covid-19, Celin: 'Ippodromi non diventino mattatoi'

“Aiuti concreti” a tutela “di tutta la filiera dell'ippica e dei cavalli”, prima che “gli ippodromi possano trasformarsi in mattatoi legalizzati, dal momento che c'è il rischio concreto che molti pseudo/proprietari (spesso nascosti dietro a dei prestanome o società fasulle) con la scusa che il cavallo è diventato un costo a perdere se ne sbarazzino come fosse del materiale edilizio, grazie alla compiacenza di macelli più o meno abusivi,oppure che finiscano nelle mani della malavita organizzata, sfruttati nelle famigerate corse clandestine, ecc.!”.

Li chiede al ministro alle Politiche agricole, Teresa Bellanova, il portavoce contro il doping e la macellazione dei cavalli da corsa, Sergio Celin, “considerato il drammatico periodo che a causa del coronavirus ha completamente stravolto l'economia e la vita sociale e sportiva dell'Italia e del mondo intero”.

Celin auspica che la situazione non deneri al punto che “molti proprietari si vedano costretti ad affidare i loro cavalli (rinunciando alla proprietà!) agli uffici veterinari delle varie Asl del territorio,con relativo costo sociale enorme per tutto il Paese”.