L'ippica britannica cerca di tornare alla “normalità” dopo l'emergenza Covid-19.
Mentre le corse continuano a svolgersi “a porte chiuse”, grazie al sì di British horseracing authority (Bha) e del dipartimento per il digitale, la cultura, i media e lo sport del Governo anglosassone ad un numero limitato di bookmaker "sul campo" sarà consentito l'accesso agli ippodromi del Paese per due settimane.
Secondo quanto riportato dal Racing Post, durante questo “periodo di prova” tali bookmaker saranno autorizzati a offrire servizi di scommesse per i proprietari.
Sebbene i racegoer non siano ancora autorizzati a tornare alle gare i servizi limitati consentiranno di valutare se possono gestire servizi di scommesse in linea con le restrizioni per il Covid-19.
"Siamo molto soddisfatti di questa mossa positiva", ha affermato Christopher Hudson della British Racecourse Bookmakers Association.
"Dà qualche speranza ai bookmaker che non lavorano da mesi. Siamo inoltre entusiasti del fatto che le scommesse consentano l'uso di denaro contante".
La Racecourse Association (Rca) ha confermato che le scommesse tramite carta sono l'opzione di pagamento preferita, tuttavia i bookmaker potranno accettare scommesse in contanti, con "contanti gestiti secondo i protocolli di igiene delle banche come minimo".
Tutti i bookmaker sono tenuti a indossare Dpi appropriati in caso di difficoltà a mantenere le previste distanze sociali.
L'amministratore delegato dell'ippodromo di York, William Derby, ha espresso la sua eccitazione per il ritorno delle scommesse sul campo da oggi, mercoledì 19 agosto, data che segna il primo giorno del festival di Ebor.
"Siamo stati lieti di ricevere la notizia", ha detto Derby. "Riteniamo che sia un passo nella giusta direzione e non vediamo l'ora di aiutare a sviluppare questi protocolli per i bookmaker in corso.
Sono ansiosi di fare questo passo avanti e di contribuire a una conoscenza più ampia per il settore "
“Riconosciamo l'importanza di scommettere sul campo. Questo è un importante passo avanti per tutti gli operatori di scommesse e un ulteriore miglioramento dell'esperienza in corso per i proprietari, ai quali siamo grati per il loro continuo supporto", ha affermato Paul Swain della Rca.
“Le due settimane di prova consentiranno di testare condizioni importanti e la sicurezza di tutti rimane la nostra priorità. Lavorando con gli ippodromi, Britbet e Agt, monitoreremo l'iniziativa e dopo due settimane valuteremo se il processo potrà essere esteso o meno".