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Ippodromo Livorno, Salvetti: 'Dieci convegni fra novembre e dicembre'

24 agosto 2021 - 08:27

Mentre si attendono gli esiti degli 'accertamenti' del Mipaaf sul mancato svolgimento delle corse di Ferragosto, il sindaco di Livorno Salvetti e l'Ang a confronto sul futuro dell'ippodromo Caprilli.

Scritto da Fm
Ippodromo Livorno, Salvetti: 'Dieci convegni fra novembre e dicembre'

“L'ippodromo è aperto e perfetto, sia per per quanto riguarda l'eventuale disputa delle corse, sia per gli altri eventi, che sono in svolgimento, come il festival musicale Cortomuso, fino al 29 agosto. Da settembre continueranno gli interventi necessari e propedeutici a recuperare tutte le parti che ancora mancano da recuperare, ma la pista è a posto: a questo punto verrà riseminata, il gestore vuole organizzare 10 convegni fra novembre e dicembre”.

È il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, a fornire a GiocoNews.it gli ultimi aggiornamenti sull'ippodromo Caprilli, al centro di quello che è ormai diventato un “caso” nazionale nel mondo dell'ippica, per il mancato svolgimento delle corse previste il 15 agosto – a distanza di quasi 6 anni dall'ultima, disputata nel dicembre 2015 – dopo il “boicottaggio” messo in atto dai fantini, in adesione alle “indicazioni” impartite dall'Associazione nazionale galoppo, con conseguente non iscrizione dei partenti.

Una decisione finita al centro di un'interrogazione parlamentare, a firma del deputato toscano della Lega-Salvini Premier, Manfredi Potenti, e di una nota stampa firmata dal direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica del Mipaaf, Oreste Gerini.
 
 Il Ministero, all’esito dei risultati della commissione disposta per l’accertamento del rispetto del regolamento ministeriale e delle prescrizioni di legge, ha infatti “riconosciuto la piena idoneità dell’ippodromo Caprilli a disputare i convegni ippici, inserendolo in calendario per la giornata di corse del 15 agosto 2021, assegnandogli il gran premio 'Coppa del Mare', da disputarsi in pari data, e valutando l’inserimento delle giornate di corse per la stagione autunnale", come sottolineato da Gerini.
 
Forte di questo imprimatur, Salvetti ribadisce che è il gestore ad avere i rapporti con il Ministero per il futuro e che i nuovi lavori non sono propedeutici alla calendarizzazione di nuove corse. “La pista e le strutture sono già posto. Il Ministero aveva già dato l'ok per la disputa delle gare, quindi la calendarizzazione sarà automatica e successiva, ma non è legata ad ulteriori lavori”.
 
Su questo interviene anche  Nicola Casati, vice presidente dell'Associazione nazionale galoppo: "Faremo un altro sopraluogo ma penso che per novembre si possa parlare di piena idoneità. D'altronde tutto ciò che è stato scritto e detto non rispecchiava la realtà... per gli operatori - in primis i fantini - ma anche per i proprietari, gentleman e allenatori il problema era la non idoneità della pista, che avrebbe messo in pericolo uomini e cavalli. Tutti vogliono riaprire il Caprilli, ma esistono anche delle norme minime di sicurezza da rispettare. Gli inglesi, non a torto, dicono 'Safety first'".
 
Ora non resta che aspettare per conoscere i nuovi sviluppi della vicenda, a cominciare dagli esiti degli accertamenti promossi dal Mipaaf e della risposta dello stesso Ministero all'interrogazione di Potenti, dopo il 6 settembre, giorno di ripresa dei lavori della Camera dei deputati.

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