Tar Liguria: 'Licenza Tulps per scommesse solo a Ctd sanati'
Il Tar Liguria ribadisce che per ottenere la licenza Tulps per raccogliere scommesse i Ctd devono aver aderito alla 'sanatoria'.
"Il centro trasmissione dati, oltre a non essere legato al titolare di una concessione, non ha aderito – il punto è pacifico – alla sanatoria disposta dall’art. 1 comma 643 della legge 23.12.2014, n. 190, mediante il versamento della somma di euro 10.000. Né risponde al vero che tale normativa si rivolgesse soltanto ai soggetti evasori dell’imposta unica di cui al D. Lgs. 23.12.1998, n. 504, con ciò impedendo di partecipare alla sanatoria a coloro che, come i ricorrenti, dichiarano di avere sempre assolto al corrispondente obbligo fiscale".
Secono questo assunto, il Tar Liguria ha rigettato una serie di ricorsi presentati dai titolari di alcuni Ctd collegati ad un operatore estero contro il questore della provincia di Genova per aver respinto la richiesta di rilascio di licenza di pubblica sicurezza per l'esercizio di attività di intermediazione telematica di scommesse.