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Lama (Federamusement): 'Ecco come rilanciare il puro intrattenimento'

31 marzo 2022 - 08:44

Entra nel vivo il Rimini Amusement Show (Ras) con il convegno dedicato al futuro del puro intrattenimento. Il punto di Alessandro Lama (Federamusement).

Scritto da Mc

Dopo l'inaugurazione di ieri, 30 marzo, in parallelo alla fiera Enada primavera entra nel vivo anche il Rimini Amusement Show (Ras), l'appuntamento dedicato al mondo del puro intrattenimento, a tutte le tipologie di gioco che non prevedono vincite in denaro. Anch'esso organizzato nel quartiere fieristico della città romagnola da Italian Exhibition Group, in collaborazione con il Consorzio Fee e l'associazione Sapar, e in calendario fino al 1° aprile.

A raccontare lo spirito della kermesse, che oggi prevede un convegno dedicato al futuro del settore, è Alessandro Lama, vice presidente del Consorzio Fee (Family Entertainment Expo) e presidente di Federamusement.

"Nel rispetto degli accordi pregressi, con un incredibile sforzo operativo, i consorziati Fee hanno risposto anche quest'anno alla difficile chiamata della fiera. Il mercato, il post pandemia, le difficoltà logistiche e, non ultimo, le recenti novità Adm (Agenzia delle dogane e dei monopoli) hanno messo in pericolo l'intero settore. Speriamo questa fiera sia un segnale di ripartenza".

 

Quali sono le novità presenti?
"Le novità saranno poche, ma essenziali. La regolamentazione Adm ha certamente limitato la possibilità di vere novità per l'Italia, mentre rimane accesa la sfida per l'esportazione".
 
In che modo l'amusement va rilanciato?
"Una delle chiavi essenziali per il rilancio dell'amusement in Italia è quella di una netta separazione del mondo del puro intrattenimento da quello del gioco lecito con vincite in denaro. La nostra offerta è diversa, per un pubblico diverso, e ancora di più lo sarà ora che le nuove regole sono una trincea insuperabile, che speriamo possa eliminare quelle poche deviazione dalla strada maestra della nostra proposta verso famiglie e bambini".
 
In che modo si può attrarre nuovo pubblico?
"Speriamo che il post pandemia sia un momento di ripartenza, il pubblico viene a Ras perché ha voglia di divertimento, di puro intrattenimento. E così speriamo i clienti".
 
Il Covid che peso ha sull'evento?
"Il peso del Covid sarà certamente quello di limitare l'arrivo di clienti esteri. Inoltre la contemporaneità della fiera di Dubai potrebbe essere un elemento di disturbo, ma siamo fiduciosi".
 
Sul settore in generale, la pandemia come ha inciso?
"La pandemia ha colpito duramente tutti noi, nelle famiglie e nel lavoro, nonostante sia il Consorzio Fee che Federamusement non si siano mai fermati. La sensazione generale è di preoccupazione".
 
Cosa auspicate da questo nuovo appuntamento fieristico?
"Questo appuntamento deve essere il primo passo per un riscatto, abbiamo tanta voglia di vedere ancora i sorrisi in presenza dei nostri clienti".
 
31 MARZO: STATI GENERALI DELL’AMUSEMENT SU “IL PURO INTRATTENIMENTO: QUALE FUTURO?” - Nel pomeriggio di oggi, giovedì 31 marzo, gli Stati generali dell’amusement saranno protagonisti con il convegno sul tema “Il puro intrattenimento: quale futuro?” che vedrà gli interventi di: Alessandro Lama, presidente Federamusement Confesercenti; Domenico Distante, presidente Sapar; Maurizio Zaccaria, presidente del Consorzio Fee; Maria Francesca Renzi e Roberta Guglielmetti, docenti alla Facoltà di Economia Aziendale all’Università Roma Tre; Paolo Dalla Pria, Sapar Servizi; Gennaro Parlati , Ancmi - Associazione nazionale costruzione macchine intrattenimento; Marco Raganini, Anbi - Associazione nazionale bowling intrattenimento; Vanni Ferro, New Asgi New Associazione solo gioco d’intrattenimento per le famiglie; Maurizio Crisanti, Anesv - Associazione nazionale esercenti spettacolo viaggiante; Massimiliano Pucci, As.tro Assointrattenimento; Giorgio Busa, Andimepa - Associazione nazionale distributori meccanici piccolo amusement. A moderare l’incontro sarà Michele Carucci.
 

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