Family Entertainment Expo: una scommessa vinta per l’intrattenimento

Bergamo – Una scommessa vinta. È questa l’impressione generale che rimbalza all’interno dei padiglioni della Fiera di Bergamo dove è in corso la fiera Family Entertainment Show, con gli operatori del consorzio Fee – promotore della kermesse – che si godono il successo della prima giornata.

Come sottolinea a GiocoNews.it Roberto Marai, di Faroplay: “Siamo assolutamente soddisfatti di quella che è stata la risposta degli operatori di fronte alla novità della fiera, che conferma la bontà delle scelte che sono state fatte e che ci hanno portato fin qui”, spiega. “Questo significa che abbiamo fatto bene a separare la realtà del nostro mercato da quella del gioco a vincita in denaro in quanto rappresentiamo due settori di business completamente differenti che non devono essere accomunati. La bontà della scelta si manifesta già nel numero e nella qualità degli espositori presenti in fiera, che forse non si erano mai visti tutti insieme in una manifestazione di settore: ma è evidente anche e soprattutto dal numero dei visitatori che sono venuti nella giornata di apertura”.

Secondo Marai è quindi da ritenere molto importante la partecipazione delle imprese che denota anche un segno di benessere e vitalità del mercato: ma che, secondo Marai, deve essere considerato un segno di vivacità “nonostante il regolatore e nonostante le numerose difficoltà dovute alle norme vigenti”, perché, a suo modo di vedere, non si possono dimenticare le criticità insite nell’attuale sistema di regole imposte al settore e le criticità provocate alla filiera e – di conseguenza – all’intero mercato.

A confermare la riuscita della fiera è anche Mauro Zaccaria, altro membro fondatore del Consorzio Fee: “Di certo le somme finali andranno tirate al termine della manifestazione ma dalla riuscita della prima giornata possiamo certamente ritenerci più che soddisfatti per via dell’ampia partecipazione registrata e dal livello dei feedback ricevuti dai clienti che hanno visitato la fiera. Questo significa che la scelta di dare vita a una nuova manifestazione interamente dedicata al settore del puro intrattenimento era giusta e particolarmente sentita dagli addetti ai lavori”.

Insomma, al termine del primo giorno di fiera, non si può che dire: buona la prima.